Geografia esperienziale: camminare nel paesaggio - Dott. Francesco Visentin
(referente: prof.ssa Benedetta Castiglioni)
La geografia continua ad “esplorare” i territori attraverso il cammino? Quale rapporto esiste oggi tra l’atto del camminare e le attività turistiche definite ‘lente’? Qual è il limite tra turismo di massa e turismo alternativo in connessione ad esperienze quali il cammino di Santiago o la via Francigena?
Il presente seminario cercherà di mettere in luce come, attraverso l’atto del camminare, si possa giungere a un tipo di conoscenza geografica che cerca di ricollocare i concetti di spazio e tempo, estetica e percezione, sensibilità e materialità. Per questo motivo verrà proposta una lezione seminariale sull’evoluzione della storia del camminare partendo dai secoli XIX-XX quando il concetto è stato oggetto di importanti riflessioni come pratica di conoscenza. Verranno successivamente presentati gli ultimi dibattiti in geografia, soprattutto anglo-sassone, all’interno della quale si sta studiando il valore esperienziale che può avere il ritornare ad esperire il paesaggio attraverso la propria fisicità. Questo permetterà di affrontare il delicato tema che vede confrontarsi alcune tipologie di turismo basate sui consumi (di luoghi, di risorse, di identità, di ecosistemi) e un turismo fortemente improntato sul rispetto delle specificità locali. All’interno del seminario si cercherà di superare l’annosa dicotomia tra turismo di massa e alternativo per affrontare concettualmente la questione del viaggio come esperienza. Per fare ciò verranno presentati alcuni esempi relativi alla pratica del camminare.
Una seconda tappa prevede un’uscita sul campo per lavorare concretamente sul concetto di viaggio, sull’interpretazione e sulla lettura paesaggistica attraverso il cammino. Oggigiorno ormai nessuno mette in discussione l’enorme importanza che ha avuto il viaggio nel processo di acquisizione di una coscienza geografica. Allo stesso tempo possiamo osservare una crescita del turismo sostenibile il quale cerca soprattutto di riportare al centro il valore esperienziale, metaforico e simbolico del viaggio. A tal proposito durante l’escursione si cercherà di mettere in luce alcuni aspetti emozionali e percettivi della lettura paesaggistica, ma soprattutto si lavorerà sull’interpretazione del paesaggio attraverso una visione diretta. Le dimensioni dell’interpretazione e dell’apprendimento verranno approfondite attraverso l’uso di un diario di viaggio, così che gli studenti possano in prima persona trascrivere, disegnare, mappare, raccogliere fotografie e riflettere sul loro rapporto con l’ambiente circostante.
PROGRAMMA
Venerdì 11 aprile ore 8.45-10.30 Aula Brunetta, Palazzo Wollemborg, via del Santo 26
Incontro in aula: 1 ora e mezza di lezione frontale “L’esplorazione geografica: il valore dei paesaggi del quotidiano”
Martedì 29 aprile
Escursione presso Bosco delle Fontane a Cismon del Grappa: partenza dalla stazione di Padova ore 8.16, arrivo a Cismon del Grappa ore 9.50 con cambio a Bassano del Grappa. Ritorno: treno da Cismon del Grappa ore 12.52, arrivo a Padova ore 14.44 con cambio a Bassano del Grappa (spostamento in treno, a carico degli studenti).
Giovedì 8 maggio ore 9.00 Sala Riunioni, Palazzo Wollemborg, via del Santo 26, discussione dei diari e della relazione finale (da inviare entro domenica 4 maggio)
Per ottenere l’attribuzione di 1 cfu, gli studenti dovranno assistere alla lezione frontale, partecipare all’escursione, leggere uno dei saggi consigliati e preparare una relazione finale di 1000 parole, massimo. Ulteriori informazioni verranno comunicate durante il seminario.
Numero massimo di partecipanti: 25
Iscrizioni entro venerdì 4 aprile tramite la PRENOTAZIONE: SEMINARIO GEOGRAFIA ESPERIEZIALE: CAMMINARE NEL PAESAGGIO
Per informazioni franc.visentin@gmail.com