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REFERENTI: Prof. GIOVANNA BALDISSIN, prof. ANTONIO LOVATO
giovanna.baldissin.molli@unipd.it; antonio.lovato@unipd.it
CONDUTTORE: LETIZIA BUTTERIN
NUMERO PARTECIPANTI: 20
Orario delle lezioni: ore 15.00-17.00
Sede del corso: Padova - Basilica del Santo, Chiostro dei Musei
CALENDARIO: ottobre 2015 - aprile 2016 (19 lezioni)
- 10, 17, 24, 31 ottobre 2015
- 7, 14, 21 novembre 2015
- 5, 12 dicembre 2015
- 16, 23, 30 gennaio 2015
- febbraio-aprile 2016: date da definire.
PROGRAMMA
- Le fonti e i libri manoscritti
- Le fonti a stampa: dall’edizione medicea alle edizioni della restaurazione gregoriana
- La notazione: segni neumatici e lettere aggiuntive, notazione alfabetica e notazioni simboliche, il sistema guidoniano
- La cantillazione ritmo-verbale: l’accento melodico (pes), la cadenza melodica (clivis)
- Testo, ritmo, modalità
- Esercitazioni: studio, lettura, intonazione e interpretazione di brani del repertorio gregoriano
- Saggio finale.
La Notte Europea dei Ricercatori è un’iniziativa promossa dalla Commissione Europea che dal 2005 fa incontrare i ricercatori con il grande pubblico in differenti città europee in una stessa data di fine estate: il quarto Venerdì di Settembre. La Notte Europea dei Ricercatori rappresenta un’occasione straordinaria per avvicinare, in modo divertente, il pubblico di ogni età al mondo della ricerca, per aprire uno spazio di incontro e dialogo con i cittadini e per sensibilizzare i giovani alla carriera scientifica.
Il 25 Settembre 2015, in differenti città europee, i cittadini avranno l’opportunità di visitare strutture di ricerca che di solito non sono aperte al pubblico, utilizzare le più recenti tecnologie con la guida dei ricercatori, partecipare ad esperimenti, concorsi, dimostrazioni e simulazioni, scambiare idee e fare festa con i ricercatori.
I partner coinvolti sono l’Università di Padova, l’Università Ca’ Foscari, l’Università Iuav di Venezia, l’Università di Verona, l’Istituto Nazionale di Astrofisica. Dopo la prima edizione del 2010, realizzata a Venezia dalle università Ca’ Foscari e Iuav (con la partecipazione di Fondazione Enrico Mattei, Comune di Venezia e Unioncamere del Veneto), a partire dal 2011 la Notte dei ricercatori si è configurata come un’iniziativa di respiro regionale, nella quale a vario titolo sono coinvolti anche il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), l’Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF), l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), il Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura (CRA), la Fondazione Ricerca Biomedica Avanzata (VIMM).
Venetonight, la Notte dei Ricercatori del Veneto, è un evento associato alla Notte Europea dei Ricercatori, e sarà rivolta a tutte le fasce di età e le tipologie di pubblico. Le attività offerte e animate dai ricercatori degli Enti e delle Università promotori saranno gratuite.
Padova ha scelto quest’anno il tema della luce come tema prioritario sia della Notte Europea dei Ricercatori, sia delle iniziative che l’accompagnano nel corso della settimana dal 21 al 26 settembre.
Questa scelta è legata al fatto che il 2015 è stato proclamato “anno internazionale della luce” (IYL2015) dalle Nazioni Unite/Unesco. Come si legge nelle motivazioni, l’anno internazionale della luce è dedicato alla scienza della luce e alle sue applicazioni, con l’obiettivo di far aumentare in tutto il mondo la consapevolezza diffusa di quanto le tecnologie basate sulla luce possano fare per promuovere lo sviluppo sostenibile e fornire soluzioni a sfide globali negli ambiti dell’energia, dell’educazione, dell’agricoltura e della salute.
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RETTIFICA DELLA COMUNICAZIONE PRECEDENTE SULL'INIZIO DELLE LEZIONI DEI CORSI DI STUDIO TRIENNALI ARCHEOLOGIA, STBAM, PGT, LTAMS: LE LEZIONI AVRANNO INIZIO IN DATA 28 SETTEMBRE 2015 SECONDO QUANTO DELIBERATO DALLA SCUOLA DI SCIENZE UMANE, SOCIALI E DEL PATRIMONIO CULTURALE.
Si comunica che le lezioni dei corsi di laurea triennali del Dipartimento dei beni culturali (Archeologia, STBAM, DAMS, PGT) avranno inizio in data 28 settembre 2015, salvo indicazioni diverse da parte dei singoli docenti.
Si comunica inoltre che le lezioni dei corsi di laurea magistrali (Scienze Archeologiche, Storia dell'Arte, Scienze dello spettacolo e produzione multimediale) avranno inizio il 5 ottobre 2015, salvo indicazioni diverse da parte dei singoli docenti.
Il Dipartimento dei Beni Culturali dell'Università degli Studi di Padova, sotto la direzione scientifica della prof.ssa Alexandra Chavarría Arnau, organizza a l'isola di Rab (Croazia) dal 27 Settembre al 4 Ottobre 2015 la Summer School Internazionale " Digital recording, study and public sharing of historical architectures".
La Summer School si propone come un corso ad alta intensità, con nove ore di attività didattica al giorno, incentrato nella registrazione, conservazione e diffusione delle architetture storiche nel centro urbano dell'isola di Rab, che conserva un importante patrimonio architettonico. Edifici (chiese, fortificazioni, case, infrastrutture) sono la testimonianza più diffusa e impressionante della nostra antica tecnologia, l'economia, l'organizzazione sociale, l'ideologia, la cultura e la illuminano alcuni dei "racconti" più importanti della nostra civiltà.
L'obiettivo principale di questa Summer School è quello di introdurre lezioni teoriche ma soprattutto, attraverso il lavoro sul campo e laboratori, applicare metodologie innovative e interdisciplinari per il registro e lo studio archeologico degli edifici storici.
La Summer School intende esplorare anche diversi modi di comprensione, di sostegno, e la promozione del significato del patrimonio architettonico e sviluppare strategie di collaborazione con le istituzioni, i residenti e gli utenti il cui impegno è di vitale importanza per la conservazione, l'adattamento e la gestione di queste strutture storiche.
Le attività formative prevedono lezioni frontali, ma anche lavoro di campo e laboratori. La provenienza internazionale dei relatori, la loro diversa formazione, e l’appartenenza a enti – di ricerca e di tutela – di vario tipo, garantisce al corso un approccio multidisciplinare. Il corso è rivolto a studenti universitari, specializzandi, dottorandi e dottori di ricerca, oltre che a studiosi e a impiegati nelle strutture di tutela, conservazione e promozione dei beni culturali.
Il corso si svolge all'isola di Rab, in Croazia grazie al finanziamento per la realizazione di International Summer and Winter School di Ateneo.
presso il Dipartimento di Beni Culturali - dBC per il settore concorsuale 10/B1 - Storia dell'arte (profilo: settore scientifico disciplinare L-ART/01 - Storia dell'arte Medievale) ai sensi dell'art. 18, comma 1, Legge 30 dicembre 2010, n. 240 (criteri, elenco ammessi)
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E' in corso a Carpi presso i Musei di Palazzo dei Pio la mostra "Costruire il tempio. Alla ricerca del progetto di Baldassarre Peruzzi per il Duomo di Carpi" (18 settembre 2015 – 6 gennaio 2016), curata da Andrea Giordano, Manuela Rossi ed Elena Svalduz in collaborazione con il Dipartimento dei Beni Culturali e Dipartimento di Ingegneria civile, edile e ambientale dell’Università degli studi di Padova.
La mostra ripercorre le complesse vicende costruttive della Collegiata di Carpi, poi divenuta Cattedrale, promossa da Alberto III Pio che ne affidò il progetto all’architetto e pittore senese Baldassarre Peruzzi. I documenti e le fonti dell’epoca confermano l’arrivo a Carpi, già nel 1514, del sontuoso modello ligneo che Peruzzi aveva realizzato, tanto straordinario da attrarre in città visitatori e ammiratori, e da essere menzionato nelle Vite di Giorgio Vasari. La drammatica fine della signoria di Alberto Pio nel 1525, quando solo cupola e transetto del Duomo erano stati realizzati, portò a una lenta, difficoltosa vicenda costruttiva dell’edificio, conclusasi allo scadere dell’Ottocento in forma ben diversa dall’assetto progettato da Peruzzi.
L’esposizione, articolata in cinque sezioni, attraversa gli oltre tre secoli di vicende costruttive del Duomo e indaga gli edifici di attribuzione e d’ispirazione peruzziana presenti a Carpi attraverso documenti — tra cui lettere autografe di Alberto Pio e rogiti papali -, modelli lignei cinquecenteschi, materiali architettonici, video. Lo straordinario modello realizzato da Peruzzi per la Cattedrale, documentato a Carpi fino al 1642 e da considerarsi perduto, è stato ricostruito in 3D da un gruppo di esperti dell’Università di Padova, guidati da Andrea Giordano. Si tratta di un’opera di grande complessità ingegneristica, con precedenti nella storia delle esposizioni museali di arte moderna, e che potrà essere fruita grazie all’uso di iPad messi a disposizione dai Musei: il visitatore, orientando il dispositivo mobile, potrà interagire con il modello peruzziano ricostruito in 3D, ed esplorarne tutte le parti e prospettive.
Sito web di riferimento: Palazzo dei Pio - Comune di Carpi
Scarica il programma dell'evento: programma in formato PDF
Si comunica che le lezioni dei corsi di laurea triennali del Dipartimento dei beni culturali (Archeologia, STBAM, DAMS, PGT) avranno inizio in data 28 settembre 2015, salvo indicazioni diverse da parte dei singoli docenti.
Si comunica inoltre che le lezioni dei corsi di laurea magistrali (Scienze Archeologiche, Storia dell'Arte, Scienze dello spettacolo e produzione multimediale) avranno inizio il 5 ottobre 2015, salvo indicazioni diverse da parte dei singoli docenti.
PER L’INDIVIDUAZIONE DI UN COLLABORATORE PER LA STIPULA DI UN CONTRATTO DI LAVORO AUTONOMO OCCASIONALE PER SUPPORTO ALLE ATTIVITÀ DI RICERCA AVENTI COME FINALITÀ LA REDAZIONE DI TESTI E LA REALIZZAZIONE DI MATERIALI DIDATTICI A STAMPA RELATIVI AL PROGETTO MEMOLA
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