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Le lezioni di Museologia e Storia del collezionismo di martedì 29 e mercoledì 30 ottobre, della prof. Giuliana Tomasella, sono sospese per problemi personali.
Corso di Dottorato in Storia, Critica e Conservazione dei Beni Culturali
Quale ruolo assume oggi il paesaggio nel cinema? Come si configura il paesaggio europeo nel quadro della mondializzazione? Quale relazione intercorre con i modelli rappresentativi provenienti da altre aree geografiche? In che modo la sua presenza è influenzata dallo scenario produttivo contemporaneo, segnato di nuovi interlocutori, come, ad esempio, le film commission?
Il paesaggio è oggi al centro di numerosi studi, politiche e interventi a livello europeo e rappresenta una questione cardine della contemporaneità, posta con forza dalla Convenzione Europea sul Paesaggio (CEP) firmata nel 2000 proprio qui in Italia, a Firenze.
A queste domande, e non solo, cercherà di rispondere la giornata di studi del 30 novembre, organizzata dal Dipartimento dei Beni Culturali dell’Università di Padova in collaborazione con il Comune di Padova.
Introdurrà l’incontro Antonio Costa (Università degli Studi di Padova), autore di numerosi saggi dedicati al rapporto fra cinema e paesaggio e curatore del numero monografico della rivista «CiNéMAS» Le paysage au cinéma. Seguirà la lectio magistralis di Jean Mottet (Université Paris I-Panthéon Sorbonne), fra i massimi studiosi dell’argomento a livello internazionale, autore e curatore di volumi quali Les paysages du cinéma (1999) e Paysages européens et Mondialisation (2012).
La sessione pomeridiana sarà aperta dalla geografa Benedetta Castiglioni (Università degli Studi di Padova), consulente presso il Consiglio d'Europa per l'educazione al paesaggio e autrice del report Education on landscape for children. Seguirà la presentazione di due esperienze operative condotte presso l’Università di Firenze e l’Università di Padova. La prima è nata in seno al progetto Filmare le arti, dedicato al paesaggio toscano e in particolare al ruolo svolto dagli eventi artistici nella sua ridefinizione e rappresentazione. La seconda è invece legata al progetto Strumenti innovativi per la promozione turistica: film-induced tourism, che ha indagato i rapporti fra cinema e paesaggio in relazione al cineturismo, ossia ai flussi turistici che si verificano nei luoghi in cui sono stati girati film e serie televisive.
PROGRAMMA
Prospettive teoriche e letture critiche
h.10.00-12.30
Saluti: Monica Salvadori, Corso di Dottorato in Storia, critica e conservazione dei Beni Culturali
Presiede e coordina: Rosamaria Salvatore, Presidente corso di laurea in Discipline dell’arte, della musica e dello spettacolo
Introduce
Antonio Costa (Università degli Studi di Padova)
Il paesaggio al cinema nell’epoca della globalizzazione e delle film commission
Lectio magistralis
Jean Mottet (Université Paris I – Panthéon Sorbonne)
La foresta sonora di Naomi Kawaze: un’altra esperienza della natura
Discussant
Giorgio Tinazzi (Università degli Studi di Padova)
Prospettive operative
h. 14.30-18.00
Introduce
Farah Polato (Università degli Studi di Padova)
Saluti: Federica Toniolo, Presidente corso di laurea in Progettazione e gestione del turismo culturale
Benedetta Castiglioni (Università degli Studi di Padova),
Il paesaggio tra realtà e immagine della realtà: un’introduzione
Chiara Tognolotti, Elisa Bianchi (Università degli Studi di Firenze), Filmare le arti. Documentare e interpretare la relazione tra arti e paesaggio attraverso l’audiovisivo
Giulia Lavarone, Nicola Orio (Università degli Studi di Padova), Cinema, paesaggio e turismo. Esperienze e progetti
Ingresso libero - in collaborazione con Comune di Padova Settore Cultura, Turismo, Musei e Biblioteche
Programma:
ore 8:30 - incontro sui piani di studio con simulazione della compilazione;
Spazio aperto docenti-studenti per confronto su problematiche dei Corsi e proposte migliorative
ore 9:15 - testimonianze di laureati che praticano attività attinenti alla formazione maturata durante la frequenza ai Corsi di Studio
Partecipano:
- Sara Bassi, Tutor Junior
- Rappresentanti degli Studenti: Cecilia Giambrone, Matteo Pianta, Letizia kasala
- Paola Bagante, segreteria didattica
- Chiara Andrich, documentarista, montatrice, direzione artistica del Festival Sole Luna
- Diana Mantegazza, formatore per la didattica dell’audiovisivo e del multimediale
- Arianna Vetina, responsabile produzione Elephant Road
Sono invitati a partecipare i dottorandi, gli specializzandi, gli studenti e tutti gli interessati.
Il Direttore del Dipartimento
prof. J. Bonetto
Corso di Dottorato in Storia, Critica e Conservazione dei Beni Culturali
I giorni 28 e 29 novembre 2016 si terrà il Convegno di Studio sul tema "Una Musica est universalis. L'eredità di Giulio Cattin": un’occasione per commemorare l’eminente studioso a due anni dalla scomparsa e per non smarrire la consapevolezza di dover tutelare, garantendone la continuità, il patrimonio culturale che ci ha lasciato in eredità.
La definizione «una musica est universalis», citata nel Lucidarium di Marchetto da Padova che afferma di averla ripresa da san Bernardo, risuona consonante e proporzionata per esprimere lo spirito, il metodo e il fine con cui Giulio Cattin si dedicò allo studio della musica medievale e rinascimentale: la rigorosa restituzione critica e filologica dei repertori antichi, nella convinzione che la musica costituisce una disciplina necessaria alla piena conoscenza e alla corretta lettura della realtà.
L’incontro di studio pone in dialogo suoi allievi e collaboratori. Con riferimento ai suoi ambiti di interesse, vengono esposti e discussi aspetti di indagini in fase di realizzazione, nuove tematiche di studio e risultati di recente acquisizione, nell’ambito di una riflessione in cui non sono assenti le problematiche che deve affrontare chi oggi si occupa di musica antica.
La tavola rotonda conclusiva vuole individuare iniziative e modalità idonee sia ad approfondire la conoscenza dello studioso, sia a garantire la continuazione del lavoro fin qui svolto sulla scia delle sue indicazioni. Rispondono a questa istanza anche i due concerti, i cui programmi propongono musiche riscoperte, studiate e pubblicate in edizione critica moderna nell’ambito di una progettualità iniziata dallo stesso Giulio Cattin.
Sono invitati a partecipare i dottorandi, gli specializzandi, gli studenti e tutti gli interessati.
Scarica la locandina e il programma dell’evento.
Il Direttore del Dipartimento
prof. J. Bonetto
Si avvisano i LAUREANDI che la consegna delle tesi di laurea triennale è stata posticipata dal 26 novembre 2016 al 28 novembre 2016
La Segreteria Didattica
Seminario per il corso di Statistica per il Turismo
Corso di Laurea: Progettazione e gestione del Turismo culturale
Il giorno martedì 29 novembre 2016 dalle ore 10:30 alle ore 12:30, presso l’Aula N (Palazzo Liviano- Piazza Capitaniato), Luisa FANTINEL (Storica dell’arte, arte terapeuta ATI) terrà una lezione sul tema "Analisi del bisogno culturale. A partire da un caso studio sulla Cappella degli Scrovegni".
Sono invitati a partecipare i dottorandi, gli specializzandi, gli studenti e tutti gli interessati.
Scarica la locandina dell’evento.
Il Direttore del Dipartimento
prof. J. Bonetto
Si avvisano gli studenti che la scadenza della domanda di laurea e’ stata posticipata dal 30 novembre 2016 al 13 gennaio 2017.
La Segreteria Didattica
I corsi di laurea triennale e magistrali afferenti al Dipartimento dei beni Culturali organizzano momenti di incontro fra docenti e studenti al fine di stimolare la discussione sui temi legati al miglioramento della didattica.
Le iniziative si svolgeranno con il seguente calendario:
Corso di laurea in Archeologia e Scienze Archeologiche
Corso di Laurea in Storia e Tutela dei Beni artistici e musicali e Storia dell’Arte
Mercoledì 30 novembre ore 16,30 aula M
Data l’importanza dell’iniziativa, si auspica la massima partecipazione.
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