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Per le festività natalizie i Laboratori di Archeologia di Ponte di Brenta rimarranno chiusi da giovedì 22 dicembre a giovedì 5 gennaio compresi. Riapriranno lunedì 9 gennaio 2017 con orario regolare. presso il Dipartimento dei Beni culturali: archeologia, storia dell’arte, del cinema e della musica - dBC per il settore concorsuale 10/A1 – Archeologia (profilo: settore scientifico disciplinare L-ANT/07 – Archeologia classica) ai sensi dell’art. 18, comma 1, Legge 30 dicembre 2010, n. 240 con regime di impegno a tempo pieno, presso il Dipartimento dei Beni culturali: archeologia, storia dell’arte, del cinema e della musica - DBC per il settore concorsuale 10/A1 - Archeologia (profilo: settore scientifico disciplinare L-ANT/07 – Archeologia classica) ai sensi dell’art. 24, comma 3, lettera b) della Legge 30 dicembre 2010, n. 240 il Dipartimento dei Beni culturali: archeologia, storia dell’arte, del cinema e della musica - dBC, per il settore concorsuale 10/D4 - Filologia classica e tardoantica (profiilo: settore scientifico disciplinare L-ANT/05 - Papirologia) ai sensi dell’art. 24, comma 6, Legge 30 dicembre 2010, n. 240 Dal mese di Novembre 2016 è pienamente attivo presso i Laboratori di Archeologia di Ponte di Brenta il LASERT (Laboratorio di Archeologia Sperimentale e Ricerche sulla Tecnologia) del Dipartimento dei Beni Culturali (referente: Prof. Massimo Vidale - massimo.vidale@unipd.it). Fotografia: Al lavoro su un moderno tornio da vasaio per comprendere i fondamentali passi tecnici della foggiatura. Il Laboratorio ha finalità sperimentali e didattiche al tempo stesso: al momento sta crescendo attorno al progetto "Ricreiamo il Vaso Francois", forse il più importante vaso dipinto dell'antica Grecia (attualmente conservato al Museo Archeologico Nazionale di Firenze). Un consistente gruppo di studenti (sotto la guida di Giuseppe Pulitani, Capo Tecnico e docente di tecnologia antica) sta costruendo un replica fedele di una fornace Greca di VI-V secolo a.C., entro la quale sarà cotta una copia in grandezza naturale del celebre vaso, sul quale campeggiano non meno di 170 figure dipinte e 80 iscrizioni. Ripercorrere l'intero processo tecnico (dalla fabbricazione delle materie prime, al montaggio della fornace, alla foggiatura, alla pittura e incisione del cratere) sarà per tutti un'occasione per visualizzare e comprendere "in vivo" gli investimenti tecnici e lavorativi e le mille sottigliezze tecniche dell'antico artigianato dei ceramografi Greci. Fotografia: Il modello della fornace, in corso di pre-momtaggio negli spazi del laboratorio (19 dicembre 2016). Fotografia: Ultimazione del piano forato per l'allestimento della fornace greca (29 marzo 2017). In seguito, il LASERT ospiterà replicazioni sperimentali dei principali processi di lavorazione di materiali come il rame, il ferro, il vetro ed altre materie prime di cruciale importanza per le tecnologie perdute del mondo antico. per il settore concorsuale 04/A4 - Geofisica (profilo: settore scientifico disciplinare GEO/11 – Geofisica applicata) ai sensi dell’art. 24, comma 6, Legge 30 dicembre 2010, n. 240. Nomina della commissione giudicatrice |
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