|
PER L’INDIVIDUAZIONE DI UN COLLABORATORE PER LA STIPULA DI UN CONTRATTO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA PER L’ATTIVITÀ DI TUTOR E SUPPORTO ALL’ORGANIZZAZIONE DEL MASTER IN DESIGN DELL’OFFERTA TURISTICA A. A. 2016-2017 (Direttore Master Prof.ssa Paola Zanovello)
esitovalutazione_114
Scuola di Specializzazione in beni storico artistici
Corso di Dottorato in storia, critica e conservazione dei beni culturali
Il giorno giovedì 23 febbraio 2017 alle ore 16:00, presso l’Aula Diano (Palazzo Liviano - Piazza Capitaniato), Francesca BALDASSARI presenta la mostra
"Artemisia Gentileschi e il suo tempo" (Roma, Palazzo Braschi, 30 novembre 2016 - 7 maggio 2017).
Sono invitati a partecipare i dottorandi, gli specializzandi, gli studenti e tutti gli interessati.
Scarica la locandina dell'evento.
Il Direttore del Dipartimento
prof. J. Bonetto
Il seminario di oggi 13 febbraio 2017 sul tema "Le ricerche a Lemno della Scuola Archeologica Italiana di Atene. Efestia nel tempo (VIII sec. a.C. - VII sec. d.C.)" è stato rinviato a data da destinarsi per improvvisa indisponibilità del docente Emanuele PAPI.
Corso di Dottorato in storia, critica e conservazione dei beni culturali
Il giorno lunedì 20 febbraio 2017 presso l’Aula Diano (Palazzo Liviano - Padova) si terrà il seminario sul tema "La cultura termale a Pompei" con il seguente programma:
15.00-16.00
La cultura termale a Pompei tra il II e il I sec. a.C.
Monika Trümper (Freie Universitaet, Berlin)
16.00-17.00
La cultura termale a Pompei in età imperiale
Nathalie De Haan (Radboud University Nijmegen)
Sono invitati a partecipare i dottorandi, gli specializzandi, gli studenti e tutti gli interessati.
Scarica la locandina dell'evento.
Il Direttore del Dipartimento
prof. J. Bonetto
LABORATORIO “FOTOGRAFARE I BENI CULTURALI”
A.A. 2016-2017, II semestre
Referente: prof. Giovanni Bianchi.
Conduttore: dott. Michele Barollo (per informazioni: michele.barollo@unipd.it, 049 8274648).
Numero massimo di partecipanti: 40.
Possono iscriversi gli studenti dei seguenti Corsi di laurea triennale:
- Storia e tutela dei Beni artistici e musicali
- Progettazione e Gestione del Turismo culturale
- Archeologia
- Discipline delle arti, della musica e dello spettacolo
Calendario delle lezioni (10 lezioni, totale 20 ore, al martedì pomeriggio):
- 14, 21, 28 marzo 2017,ore 15.30 - 17.30, aula FILM – Capitaniato;
- 4, 11 aprile, ore 16.30 - 18.30, aula C – ECA;
- 18 aprile,9, 16, 23 maggio, ore 15.30 - 17.30, aula FILM – Capitaniato;
- 30 maggio, ore 16.30 - 18.30,aula C – ECA;
- una delle lezioni in calendario sarà svolta presso un set di ripresa fotografica per i beni culturali dell’Università di Padova.
La frequenza è obbligatoria: è ammessa una assenza, da recuperare presso il Laboratorio fotografico di Dipartimento.
Prova di verifica e valutazione: due prove intermedie e preparazione di una breve relazione conclusiva.
L’acquisizione dei crediti formativi (3 CFU) si potrà ottenere se almeno una delle prove intermedie e la relazione conclusiva saranno valutate positivamente.
Ci si potrà iscrivere, dal 15 febbraio al 12 marzo, scrivendo a michele.barollo@unipd.it: specificare cognome e nome, numero di matricola, corso di laurea, anno di corso (I, II, III, fc), sarà data conferma in replica dell’avvenuta iscrizione.
Scarica la descrizione dell'attività di laboratorio (formato Acrobat-pdf)
Scuola di Specializzazione in beni storico artistici
Corso di Dottorato in storia, critica e conservazione dei beni culturali
Il giorno martedì 21 febbraio 2017, presso l'Aula Diano del Dipartimento dei Beni Culturali - Palazzo Liviano, alle 15:45 Cristina Quattrini (Pinacoteca di Brera) e Fabio Bevilacqua (Bevi Restauri) terranno un seminario sul tema "Il lungo restauro del ‘Compianto’ in terracotta della chiesa del Santo Sepolcro di Milano".
Sono invitati a partecipare i dottorandi, gli specializzandi, gli studenti e tutti gli interessati.
Scarica la locandina del ciclo di lezioni.
Il Direttore del Dipartimento
prof. J. Bonetto
Dal 18 maggio 2017 al 20 maggio 2017
Cogliendo gli interrogativi emersi dal primo seminario del ciclo Armonie composte dal titolo "Il paesaggio costruito, il paesaggio nell’arte, questo secondo incontro affronterà il tema della periferia, come il luogo del margine della città.
Il seminario si propone quindi non soltanto di vedere un rapporto concreto tra monasteri e periferie nel mondo, nella storia così come oggi, ma soprattutto di riflettere sulla natura del sistema monastico e su come esso possa essere modello per le periferie degli uomini. S’intende, cioè, riflettere sul monastero come un piccolo laboratorio di umanesimo dove alimentare l’arte della convivenza tra tradizione e innovazione, tra silenzio e comunicazione, tra materia, spirito e pensiero.
Il Seminario è a un massimo di trenta partecipanti (di cui cinque stranieri), su pagamento di una quota d’iscrizione. La richiesta di partecipazione prevede l’invio di un curriculum accompagnato da una lettera di motivazione a: segreteria.armoniecomposte@praglia.it entro il 10 marzo 2017.
L’Abbazia di Praglia e l’Università di Padova hanno avviato, nel corso del 2015, un rapporto di collaborazione al fine di favorire la conoscenza del sistema benedettino di progettazione e cura del territorio, basato sulla peculiare impostazione della vita comunitaria indicata dalla Regola di san Benedetto e in generale da tutto il pensiero monastico da essa ispirato.
Dove: Centro Convegni dell’Abbazia di Praglia - via Abbazia di Praglia, 16 - Bresseo di Teolo (Padova)
Quando: 18-20 maggio 2017
Approfondimenti: programma e descrizione
Armonie composte
Dal 18 maggio 2017 al 20 maggio 2017
Secondo seminario sul paesaggio monastico: "Monastero e territorio: periferie dello spirito e dello spazio".
Cogliendo gli interrogativi emersi dal primo seminario del ciclo Armonie composte dal titolo "Il paesaggio costruito, il paesaggio nell’arte, questo secondo incontro affronterà il tema della periferia, come il luogo del margine della città.
Il seminario si propone quindi non soltanto di vedere un rapporto concreto tra monasteri e periferie nel mondo, nella storia così come oggi, ma soprattutto di riflettere sulla natura del sistema monastico e su come esso possa essere modello per le periferie degli uomini. S’intende, cioè, riflettere sul monastero come un piccolo laboratorio di umanesimo dove alimentare l’arte della convivenza tra tradizione e innovazione, tra silenzio e comunicazione, tra materia, spirito e pensiero.
Il Seminario è a un massimo di trenta partecipanti (di cui cinque stranieri), su pagamento di una quota d’iscrizione. La richiesta di partecipazione prevede l’invio di un curriculum accompagnato da una lettera di motivazione a: segreteria.armoniecomposte@praglia.it entro il 10 marzo 2017.
L’Abbazia di Praglia e l’Università di Padova hanno avviato, nel corso del 2015, un rapporto di collaborazione al fine di favorire la conoscenza del sistema benedettino di progettazione e cura del territorio, basato sulla peculiare impostazione della vita comunitaria indicata dalla Regola di san Benedetto e in generale da tutto il pensiero monastico da essa ispirato.
Dove: Centro Convegni dell’Abbazia di Praglia - via Abbazia di Praglia, 16 - Bresseo di Teolo (Padova)
Quando: 18-20 maggio 2017
Approfondimenti: programma e descrizione
Il fotoracconto: Abbazia di Praglia, scrigno di storia, bellezza e preghiera
armonie IT2017
Progetti Innovativi degli Studenti 2016
Responsabile prof. Armando De Guio; referente dott. Luigi Magnini
Durata: marzo 2017 – marzo 2018
Destinatari: studenti della Laurea triennale in Archeologia, della Laurea magistrale in Scienze Archeologiche e della Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici.
Disponibilità: 15 posti
Per informazioni e iscrizioni inviare entro il 27 febbraio una email con curriculum vitae e percorso universitario (esami sostenuti, titolo tesi, espletamento del corso di sicurezza sui cantieri ecc…) a stempa.unipd@gmail.com
Descrizione attività: Utilizzo, elaborazione e analisi di dati teleosservativi per l’individuazione di potenziali aree archeologiche; scavo stratigrafico presso il sito protostorico del Bostel di Rotzo (VI); ricognizioni sistematiche a terra e prospezioni geofisiche; rilievi topografici con stazione totale e GPS; acquisizione dati fotografici e LiDAR tramite droni; analisi radiocarboniche e composizionali sui materiali rinvenuti durante la campagna di scavo; promozione e divulgazione.
Le attività verranno svolte sia in laboratorio che sul campo con incontri regolari da concordare. Verrà data la precedenza a coloro che si rendono disponibili anche alla partecipazione alla campagna di scavo che si svolgerà presso il Bostel di Rotzo dal 19 agosto 2017 al 2 settembre 2017. Vitto e alloggio saranno a carico del progetto.
Il progetto consente di acquisire CFU di attività pratica.
|