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Notizie relative alla categoria: dBC NEWS
Scuola di Specializzazione
in beni storico artistici
Cinque lezioni sul RESTAURO
Anno Accademico 2024/2025
Il giorno martedì 28 gennaio 2025, presso il Palazzo Liviano in sala Franco Sartori alle ore 16:00, si terrà la lezione sul tema "Lucio Fontana e la materia" tenuta da BARBARA FERRIANI (restauratrice), introduce Giovanni Bianchi.
Scarica la locandina del ciclo di lezioni.
Sono invitati a partecipare gli specializzandi, i dottorandi, gli studenti e tutti gli interessati.
La Direttrice della Scuola di Specializzazione
Cristina GUARNIERI
La Direttrice del Dipartimento
Giovanna VALENZANO
Lunedì 27 gennaio 2025
Salone di Palazzo Maldura (Piazzetta Gianfranco Folena 1 - Padova)
PROGRAMMA
Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici
Salone, Palazzo Maldura
9.15
Introduzione - Maria Stella BUSANA (Direttrice della Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici)
9.30
Presentazione degli insegnamenti dell’Anno Accademico 2024-2025
Presentazione del volume “Nel Segno del Tempo. L’archeologia attraverso alterazioni, resistenze e fratture”
Atti delle Giornate di Studio della Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici (Padova, 29-30 gennaio 2024) a cura di Giulio Alberto Da Villa, Anna Favero, Dominika Walentyna Kaszubska, Annalaura Pegoraro, Federico Quintarelli, Mirta Schievano
Scuola di Specializzazione in Beni Storico-artistici
Aula Scattola, Palazzo Maldura
9.15
Introduzione - Cristina GUARNIERI (Direttrice della Scuola di Specializzazione in Beni Storico-Artistici)
9.30
Presentazione degli insegnamenti dell’Anno Accademico 2024-2025
Salone, Palazzo Maldura
11.30
Saluti
Daniela MAPELLI (Magnifica Rettrice dell’Università di Padova)
Giovanna VALENZANO (Direttrice del Dipartimento dei Beni Culturali)
Lezione inaugurale
Massimo OSANNA (Direttore Generale Musei, Ministero della Cultura)
Musei per tutti: nuovi allestimenti e accessibilità
per il sistema museale nazionale
Sono invitati a partecipare specializzandi, dottorandi, studenti e tutti gli interessati.
Scarica la locandina dell'evento in formato PDF.
La Direttrice della Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici
Maria Stella BUSANA
La Direttrice della Scuola di Specializzazione in Beni Storico-Artistici
Cristina GUARNIERI
La Direttrice del Dipartimento
Giovanna VALENZANO
Condividiamo la Call per il XVI Congresso Internazionale dell’Associazione Internazionale per la Pittura Parietale Antica, sul tema
Pitture e contesti architettonici: metodologie e strumenti per una lettura integrata, che avrà luogo in Sardegna, tra Cagliari e Nora, dal 22 al 27 settembre 2025. Saranno accolte proposte di partecipazione attinenti ai seguenti temi:
1. Pittura in contesto: una lettura interdisciplinare
2. Pitture e contenitori architettonici
3. Passato e presente della pittura romana antica
4. Restituire alla conoscenza
5. Oltre la decorazione pittorica: tecnologie d’indagine e pratiche esecutive
Le iscrizioni sono prorogate fino al 15 febbraio
Tutte le informazioni al link: https://www.peintureantique.org/aipma16-it
oppure all'indirizzo: aipma2025@gmail.com
Il Dipartimento dei Beni Culturali, il Museo di Storia Naturale di Vienna, con il patrocinio dell’Università degli Studi di Padova, ospita dal 20 al 24 gennaio 2025 l'International Winter School “Textiles make the world go round: Textile archeology for researchers, conservators and curators”, finanziata dall’iniziativa Shaping a World-Class dell'Università di Padova.
Frequentata da 20 studenti, dottorandi, postdoc e a professionisti provenienti da 11 paesi e insegnata da 20 istruttori provenienti da 10 paesi, la Winter School è un corso intensivo di una settimana mirato a introdurre i partecipanti alle basi della ricerca archeologica tessile, compresi i suoi aspetti pratici. Tessuti e altri materiali organici costituivano la stragrande maggioranza della cultura materiale in passato, eppure rimangono ampiamente sottorappresentati nella ricerca archeologica e storica. Sebbene lo studio dei tessuti archeologici e delle relative prove sia un campo sempre più affermato e popolare con un potenziale crescente per la ricerca interdisciplinare, ciò è ostacolato dalla mancanza di insegnamento e competenza in questo settore. L'obiettivo della scuola invernale è quello di fornire ai partecipanti un pacchetto iniziale di strumenti teorici, metodologici e pratici, nonché una rete di specialisti e colleghi. Gli istruttori sono esperti di fama internazionale, che guidano ricerche avanzate in diverse discipline (archeologia, archeometria, conservazione, artigianato) e su diversi contesti culturali e cronologici (Britannia dell'età del bronzo, Italia preromana e romana, Sudan meroitico, Scandinavia dell'età vichinga e molto altro).
Direzione scientifica: Margarita Gleba e Maria Stella Busana
Organizzazione: Margarita Gleba, Maria Stella Busana, Vanessa Baratella, Bela Dimova, Cristina Ambrosioni, Yaqi Yan
Scarica la locandina in formato PDF.
Ulteriori informazioni nella pagina dedicata della Winter School: vai al link.
Il giorno martedì 21 gennaio 2025, presso la Sala Sartori di Palazzo Liviano (Piazza Capitaniato 7, Padova) si terrà la Giornata di studi dal titolo "DALLA CAVA ALL’EDIFICIO ANTICO. QUESTIONI DI PROVENIENZA E TRASFORMAZIONE DELLA PIETRA TRA ARCHEOLOGIA E ARCHEOMETRIA" a cura di Jacopo Bonetto, Simone Dilaria, Caterina Previato, Michele Secco. I temi trattati saranno principalmente inerenti a "Ricerche geoarcheologiche sulle cave e sulla pietra della Venetia" e a "Ricerche multidisciplinari sulla pietra nel mondo antico".
È possibile seguire la giornata di studi da remoto collegandosi alla piattaforma Zoom:
Sono invitati a partecipare studenti, specializzandi, dottorandi e tutti gli interessati.
Scarica la locandina della Giornata di studi in formato PDF.
La Direttrice del Dipartimento
Giovanna VALENZANO
Il Dipartimento dei Beni Culturali, il Museo di Storia Naturale di Vienna, con il patrocinio dell’Università degli Studi di Padova, presentano il giorno venerdì 24 gennaio 2025 alle ore 17:30 presso la Sala dei Giganti di Palazzo Liviano (Piazza Capitaniato 7, Padova) la "Sfilata archeologica -
Passerella nel passato" con keynote lecture “Migliaia di anni di identità europea attraverso l’abito”.
La sfilata archeologica Passerella nel passato si svolgerà a Padova
a conclusione della Winter School internazionale “TEXTILES MAKE THE WORLD GO ROUND: TEXTILE ARCHEOLOGIA PER RICERCATORI, CONSERVATORI E CURATORI” finanziata dall’iniziativa Shaping a World-Class dell'Università di Padova.
Saranno presentati 20 costumi riprodotti utilizzando evidenze archeologiche risalenti alla preistoria fino al periodo romano: indossati da studenti, tecnici e docenti del Dipartimento dei Beni Culturali, la collezione porterà gli spettatori in un viaggio nel passato a partire dai semplici abiti e dagli accessori dell’età del Bronzo, attraverso l'impatto creativo dei gioielli in metallo e dei tessuti colorati dell'età del Ferro, e terminando con gli abiti che identificavano il cittadino romano e la matrona romana.
L'idea è quella di mostrare lo sviluppo dell'abbigliamento da una funzione
puramente utilitaristica a un'espressione di arte, ricchezza, status, identità, personalità e creatività che si è sviluppata nel tempo.
La collezione della passerella è stata creata dalla dott.ssa Karina Grömer del Museo di Storia Naturale di Vienna che presenterà ogni costume illustrando le fonti archeologiche ed iconografiche usate per la ricostruzione.
Lo spettacolo sarà in inglese con traduzione simultanea in italiano.
Diretta streaming sul canale YouTube del Dipartimento: https://www.youtube.com/dbcunipd
Sono invitati a partecipare studenti, specializzandi, dottorandi e tutti gli interessati.
Scarica la locandina dell'evento in formato PDF.
La Direttrice del Dipartimento
Giovanna VALENZANO
Dal 15 al 16 gennaio 2025, preso la Sala Sartori di Palazzo Liviano (Padova), si terrà il Seminario di Studio sul tema "Palazzi comunali tra antico regime e Unità d’Italia: continuità storiche e metamorfosi funzionali.Il caso veneto in prospettiva comparata" a cura di Elena Svalduz e Stefano Zaggia.
Nell’ambito del Progetto di ricerca di Rilevante Interesse Nazionale PRIN 2022, Progetto “Building Civic Identities. Towards an Atlas of Communal Palaces in Italian Urban History (12th-20th Centuries)” - 20223NMEP4, il seminario intende riflettere in una prospettiva comparata su questioni suggerite dal contesto veneto: il ruolo identitario e urbano dei Palazzi Civici, in particolare i Palazzi della Ragione, e quello del patrimonio storico architettonico, ad esempio le ville nobiliari, nel corso del tempo trasformato in sedi istituzionali. Le due tematiche saranno articolate in due sessioni.
Sessione 1: Dagli antichi stati italiani al nuovo stato unitario: il ruolo delle sedi civiche monumentali
A partire dalla specificità dell’area veneta – dove i grandi edifici civici polifunzionali sorti in età comunale hanno mantenuto una forte presenza per tutta l’età moderna – la sessione intende discutere la questione della rifunzionalizzazione delle sedi municipali sorte nel passaggio dall’antico regime alle moderne forme istituzionali, su cui si sono spesso sovrapposte nuove gerarchie spaziali e nuovi canoni architettonici di riferimento collettivo. Saranno presentati contributi su casi italiani da mettere a confronto con quelli veneti, in un arco cronologico che va dalla prima età moderna alla metà dell’Ottocento, incentrati sul rapporto tra continuità delle strutture architettoniche e metamorfosi delle rispettive funzioni.
Sessione 2: Piccole città, grandi palazzi: l’adozione di edifici monumentali storici come sedi civiche
La sessione intende proporre una serie di casi studio in cui emerge la “conversione” di edifici monumentali storici a sede dell’amministrazione comunale. Dopo l’unità d’Italia l’istituzione di nuovi comuni ha spesso avuto come conseguenza – nei centri di modesta entità – l’esigenza di reperire una sede consona e simbolicamente adeguata al nuovo rango acquisito dall’amministrazione locale. Questo – nel caso specifico dell’area veneta – ha portato a un processo di rifunzionalizzazione di ville o palazzi patrizi, i quali dopo la fine dell’età di antico regime sono stati adottati come sedi municipali, diventando snodi identitari che ridisegnano gli scenari urbani. Tale modalità di costituzione delle sedi pubbliche a partire dalla rifunzionalizzazione del patrimonio storico avviene con una frequenza non rilevabile altrove nei piccoli e medi centri. Tuttavia, il processo ideologico che porta ad adottare localmente un residuo monumentale piegandolo alle nuove esigenze di rappresentatività, identità storica e civile è sicuramente un tratto diffuso.
Sono invitati a partecipare studenti, specializzandi, dottorandi e tutti gli interessati.
Scarica la locandina e il programma del seminario in formato PDF.
La Direttrice del Dipartimento
Giovanna VALENZANO
È uscita la Call for Papers per i nuovi numeri di Musica & Figura, rivista scientifica accreditata ANVUR (Area 10) e pubblicata dal Dipartimento dei Beni Culturali dell’Università di Padova in collaborazione con la Fondazione Ugo e Olga Levi di Venezia.
M&F ha lo scopo di promuovere studi interdisciplinari sulla musica e l’arte, con l’intenzione, ove possibile, di indagare sulle relazioni e sulle connessioni tra questi due ambiti; sono benvenuti anche contributi specifici di una singola disciplina. Tutti gli articoli pubblicati sulla rivista sono sottoposti a peer-review.
Si invitano gli interessati a inviare contributi per i prossimi numeri, la cui uscita è prevista per l’autunno 2025.
Termine ultimo per l’invio delle proposte: 31 marzo 2025.
PDF versione italiana
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Corsi di Laurea in Archeologia e Scienze Archeologiche
Nell'ambito del corso "Archeologia dell'Egitto e della Mesopotamia" (prof. Massimo Vidale), il giorno mercoledì 18 Dicembre 2024, alle ore 10.00 e fino alle ore 16.30, presso la sala Branca di Palazzo Maldura (secondo piano), Piazzetta Folena 1, si terrà un incontro sul tema "IL NORD-EST a EST: il contributo delle Missioni archeologiche dell'Italia nord-orientale alle ricerche di campo nel Vicino Oriente".
Parteciperanno Elena Rova (Università Ca' Foscari, Venezia), Marco lamoni (Università degli Studi di Udine), Andrea Squitieri (Ludwig Maximilians Universitat Munchen), Roberto Micheli (Sabap FGV), Luca Maria Olivieri (Università Ca' Foscari, Venezia), Elisa Iori (Università Ca' Foscari, Venezia), Cristina Tonghini (Università Ca' Foscari, Venezia), Massimo Vidale (Università degli Studi di Padova).
Scarica la locandina del seminario in formato PDF.
Sono invitati a partecipare studenti, specializzandi, dottorandi e tutti gli interessati.
La Direttrice del Dipartimento
Giovanna VALENZANO
Corso di Dottorato in Storia, Critica e Conservazione dei Beni Culturali
Il giorno lunedì 16 dicembre 2024, presso la Sala Sartori a Palazzo Liviano (Padova), si terrà il seminario di studio internazionale, a cura di Marsel Grosso e Michele Guida Conte, sul tema "Sigismondo Cavalli (1530-1579): ambasciatore e committente nell'Europa del Cinquecento. Primi risultati della ricerca".
Nel corso del seminario di studio verranno presentati i primi risultati emersi nell’ambito del progetto di ricerca “Sigismondo Cavalli (1530-1579): ambasciatore e committente nell’Europa del Cinquecento”, con un approfondimento sulle relazioni culturali tra Venezia e la Spagna nella seconda metà del secolo.
Il 21 novembre 1566, Sigismondo Cavalli viene nominato ambasciatore della Serenissima presso Filippo II, e nel marzo dell’anno successivo intraprende il suo viaggio verso la Spagna, accompagnato dal segretario Lunardo Ottobon. Percorrendo un itinerario che lo condurrà attraverso l’Italia settentrionale, la Provenza e la Catalogna, giungerà infine a Madrid nel giugno del 1567.
Lungo il percorso Sigismondo si guarda attorno con grande curiosità, descrivendo nel suo diario di viaggio le caratteristiche naturali e antropiche dei paesaggi che attraversa. L’ambasciatore veneziano si mostra particolarmente attento allo stato delle fortezze, delle abbazie e dei conventi; descrive i principali edifici delle città, soprattutto le cattedrali e i palazzi del potere. Inoltre, prende nota di iscrizioni, epitaffi e resti archeologici. “Traversando tutta la Spagna” e non solo, Sigismondo Cavalli incarna la figura del moderno viaggiatore europeo, mentre il suo diario, alla luce di questa riconsiderazione, si configura come una delle fonti più autorevoli per la conoscenza del paesaggio iberico nel primo quarto della seconda metà del XVI secolo, utile anche nell’ambito degli studi sui nuovi assetti geo-politici, commerciali e di committenza in corso in quel momento tra Venezia e la Spagna.
Sono invitati a partecipare studenti, specializzandi, dottorandi e tutti gli interessati.
Scarica la locandina e il programma del seminario in formato PDF.
La Direttrice del Dipartimento
Giovanna VALENZANO
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