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Notizie relative alla categoria: Sc. Spec. Beni Archeologici
Il seminario è organizzato nell’ambito del progetto
“GLI ETRUSCHI DEL PO”
Bando “Progetti innovativi proposti dagli studenti
per il miglioramento della didattica” - a.a. 2020/2021
Responsabile scientifico: S. Paltineri
Studente referente: G. Garatti
Il giorno venerdì 17 dicembre 2021, dalle ore 9:00 alle ore 12:00, presso i Laboratori di Archeologia di Ponte di Brenta
Federica
Wiel-Marin terrà un seminario sul tema "La ceramica attica nel delta del Po".
Il seminario è incentrato sul Delta del Po, luogo di incontro e di intense relazioni fra Etruschi e Greci. Partendo da frammenti di ceramica attica rinvenuti ad Adria, San Cassiano e San Basilio di Ariano nel Polesine, si propone un inquadramento dei preziosi recipienti d’importazione dal punto di vista della produzione (tempi, modi, tecnica, committenza, trasporto, ecc.).
L’attività, di carattere sia teorico che pratico, è rivolta agli specializzandi e agli studenti dei corsi di laurea triennale e magistrale.
POSTI DISPONIBILI: 8
Data la ridotta disponibilità di posti, si richiede una conferma della partecipazione.
Gli interessati dovranno inviare una mail a giorgio.garatti@studenti.unipd.it entro il 14 dicembre
È indetto, per l’A.A. 2021/2022, il concorso per titoli ed esami per l’ammissione al primo anno delle Scuole di Specializzazione in Beni Archeologici e in Beni Storico-Artistici: la durata dei corsi è di 2 anni accademici e prevede l’acquisizione complessiva di 120 CFU.
Il numero massimo di ammessi per ogni anno di corso è di 15 unità per la Scuola in Beni archeologici e di 20 per la Scuola in Beni Storico-Artistici. Le Scuole verranno attivate solo se verrà raggiunto un minimo di 3 iscritti ciascuna.
La data di inizio delle attività formative è prevista per il giorno 31 gennaio 2022 per la Scuola in Beni archeologici e per il giorno 24 gennaio 2022 per la Scuola in Beni Storico-Artistici.
La Scuola in Beni Archeologici si propone di formare specialiste/i con uno specifico profilo professionale nel settore della tutela, gestione e valorizzazione del patrimonio archeologico, in grado di operare con funzioni di elevata responsabilità in strutture pubbliche e/o private.
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La Scuola in Beni Storico-Artistici si propone di formare specialiste/i con uno specifico profilo professionale nel settore della tutela, gestione e valorizzazione del patrimonio storico-artistico, in grado di operare con funzioni di elevata responsabilità in strutture pubbliche e/o private che abbiano funzioni e finalità organizzative, culturali, editoriali e di ricerca nel settore del patrimonio storico-artistico.
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Responsabili: Maria Stella Busana, Jacopo Bonetto, Caterina Previato
Lunedì 8 novembre e Lunedì 15 novembre 2021, alle ore 17.30, su piattaforma ZOOM Meeting (https://unipd.link/detomassi-duenas), il dott. Mirko De Tomassi e il dott. Manuel Duenas (Archeologists and IT Expert, University of California, Merced - USA), visiting fellows per il Progetto CArD3D, resp. Maria Stella Busana), terranno due seminari dal titolo “Tecniche ed etica associate alla riproduzione 3D fotogrammetrica applicata ad elementi funerari archeologici” e “Divulgación significativa del patrimonio y tecnologías digitales; dos casos de divulgación en México”.
Negli ultimi anni i campi dell’archeologia e dei beni culturali hanno visto la proliferazione di tecniche di riproduzione tridimensionale, sia di contesti archeologici e storici che di singoli elementi. Tali riproduzioni 3D hanno permesso di espandere i limiti della ricerca accademica e della divulgazione pubblica.
Il primo incontro si focalizza sugli aspetti tecnici legati alla riproduzione 3D di elementi funerari, per poi discutere lo stato del dibattito etico nel contesto nordamericano (specialmente Messico e Stati Uniti).
Il secondo incontro, invece, affronta l’aspetto della comunicazione dei risultati delle ricerche al pubblico non specializzato. In particolare sarà analizzata la strategia di comunicazione proposta da Manuel Gándara (2018) denominata Divulgazione Significativa, che mira a colmare la separazione tra la riflessione accademica e la percezione pubblica del patrimonio archeologico, coinvolgendo attivamente il pubblico di musei, parchi archeologici e anche di Internet nella conservazione del patrimonio archeologico. Saranno presentati due esempi in siti preispanici messicani: Xochicalco, nello stato di Morelos, e Cerro de en Medio, nello stato di Aguascaliente.
Sono invitati a partecipare assegnisti, dottorandi, specializzandi, studenti dei corsi di Laurea e tutti gli interessati.
Per gli specializzandi della Scuola in Beni archeologici la partecipazione potrà rientrare nelle ore di tirocinio.
Per gli specializzandi della Scuola in Beni Storico-artistici la partecipazione del seminario del 15 novembre potrà rientrare nelle ore di tirocinio.
Per gli studenti del corso in Progettazione e Gestione del Turismo Culturale la partecipazione al seminario del 15 novembre 2021 dà diritto all'ottenimento di 0,25 CFU (sarà necessario consegnare una relazione scritta).
LINK ZOOM: https://unipd.link/detomassi-duenas
Scarica la locandina degli incontri (formato PDF).
Il Direttore del Dipartimento
Jacopo Bonetto
Scuola di Specializzazione in
BENI ARCHEOLOGICI
Il giorno venerdì 22 ottobre 2021, dalle ore 9:00 alle ore 14:00, presso la Sala Sartori di Palazzo Liviano e su piattaforma ZOOM Meeting (https://unipd.link/archeologiacomemestiere) il dott. ITALO BETTINARDI (archeologo professionista) terrà un seminario sul tema "
Archeologia come mestiere: sopravvivere all’ “archeologia commerciale”".
Il seminario potrà essere seguito in presenza solo dagli studenti della Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici dell'Università di Padova (causa posti limitati), mentre sarà possibile seguirlo in streaming, su piattaforma zoom, da tutti coloro che vorranno partecipare.
Sono invitati a partecipare i dottorandi, gli specializzandi, gli studenti e tutti gli interessati.
Scarica la locandina dell'evento.
Il Direttore del Dipartimento
Jacopo BONETTO
Il Dipartimento dei Beni Culturali dell’Università di Padova (prof.ssa Maria Stella Busana, dott.ssa A.Vacilotto) avvia nei mesi di novembre-dicembre 2021 la prima campagna di indagini presso la Villa romana di Mutteron dei Frati, Bibione (VE).
Si raccolgono le manifestazioni d’interesse alla partecipazione degli studenti del corso di Laurea Triennale in Archeologia, del corso di Laurea Magistrale in Scienze Archeologiche e della Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici.
Descrizione delle attività previste:
- Ricognizioni archeologiche nel territorio circostante la Villa romana
- Prospezioni geofisiche presso la Villa romana (prof. Rita Deiana, dBC)
- Lavaggio, siglatura, inventariazione e studio dei materiali
Posti disponibili: 6
Periodo: 8 novembre - 3 dicembre (turno unico)
CFU: la partecipazione corrisponde alla frequenza del corso "Scavo e studio dei siti extraurbani” (prof.ssa Maria Stella Busana) (6 CFU) e darà diritto all’acquisizione di ulteriori 4 CFU di attività pratica.
Per richiedere la partecipazione inviare entro il 10 ottobre 2021 una breve presentazione e il CV ad alice.vacilotto@gmail.com
La lista definitiva dei partecipanti sarà pubblicata nel sitoweb dBC entro il 15 ottobre 2021.
Gli studenti selezionati saranno contattati personalmente via e-mail all'indirizzo di posta istituzionale e saranno informati sulla data e l’orario dell’incontro organizzativo.
Per informazioni scrivere a: mariastella.busana@unipd.it o ad alice.vacilotto@gmail.com
Incontri su “Conoscere, ricostruire, comunicare: dalla ricerca alla valorizzazione del patrimonio archeologico”
Responsabili: Maria Stella Busana, Jacopo Bonetto, Caterina Previato
Lunedì 21 giugno e Lunedì 28 giugno 2021, alle ore 17.15, su piattaforma ZOOM Meeting (https://unipd.link/conoscerericostruirecomunicare), il dott. Marco Acri (Università di Nova Gorica), visiting fellow per il Progetto CArD3D (resp. Maria Stella Busana), coordinerà due incontri su alcune esperienze delle organizzazioni internazionali per la conservazione e la valorizzazione del patrimonio archeologico.
Lunedì 21 Giugno 2021, ore 17.15
- Prof. Jukka Jokilehto, Università di York e Università di Nova Gorica.
La dottrina del restauro e la Carta Internazionale per la conservazione del patrimonio archeologico
- Prof. Gaetano Palumbo, Consulente University College London in Doha.
L’interpretazione e la presentazione di siti archeologici complessi: esperienze, tendenze e prospettive.
Lunedì 28 Giugno 2021, ore 17.15
- Prof. Tessa Matteini, Università di Firenze e UNISCAPE
Progettare il paesaggio dei luoghi archeologici
- Prof. Massimiliano Mazzanti, Università di Ferrara e SEEDS
Principi di valutazione culturale e impatti del patrimonio sulla salute
L’archeologia ha un ruolo fondamentale nel ri-costruire lo spazio, ma al contempo nell’indirizzare un diverso modo di concepirlo attraverso la fruizione. I due incontri vogliono pertanto insistere sulla complessità del tema della valorizzazione dei siti archeologici mostrando da una parte il dibattito internazionale che ha portato a una solida dottrina della conservazione, fortemente influenzata dalla pratica archeologica, dall’altra alcune delle discipline che contribuiscono alla valorizzazione archeologica, come la valutazione dei progetti culturali, la progettazione del paesaggio e gli impatti sulla salute e il benessere.
Sono invitati a partecipare assegnisti, dottorandi, specializzandi, studenti dei corsi di Laurea e tutti gli interessati.
Per gli specializzandi delle Scuole in Beni archeologici e in Beni storico-artistici la partecipazione potrà rientrare nelle ore di tirocinio.
Per gli studenti del corso in Progettazione e Gestione del Turismo Culturale la partecipazione dà diritto all'ottenimento di 0,5 CFU (sarà necessario aver partecipato a tre degli incontri previsti e consegnare una relazione scritta).
Scarica la locandina degli eventi in formato PDF.
Il Direttore del Dipartimento
Jacopo BONETTO
Il Convegno internazionale, promosso dal Dipartimento dei Beni Culturali dell’Università di Padova, intende approfondire il tema dell’uso dei materiali deperibili (terra, legno ed altri elementi vegetali) nell’architettura antica con particolare riferimento agli edifici del mondo greco, magnogreco, fenicio-punico, etrusco e romano.
L’idea di dedicare un convegno a questa tematica nasce dalla consapevolezza che l’ampio panorama di studi sull’architettura antica ha rivolto finora un modesto interesse all’impiego di materiali deperibili a scopo edilizio, sia a causa dell’ampia diffusione negli edifici antichi di altre tipologie di materiali da costruzione, quali in primis la pietra e il laterizio, sia per il minor livello di conservazione di strutture in terra cruda e/o legno, sia infine per la maggiore difficoltà di riconoscimento e di analisi di tali strutture in fase di scavo. Per tutti questi motivi il tema dell’uso, nell’edilizia antica, di materiali deperibili, è stato affrontato solo in modo cursorio, ed è stato approfondito prevalentemente in relazione ad alcuni contesti geografici, quali il Vicino Oriente e l’Egitto, dove tali materiali sono predominanti nell’architettura (antica e contemporanea) e ben conservati per ragioni climatiche.
Il Convegno si svolgerà dal 3 al 5 giugno 2021 a Padova presso Palazzo Liviano (Aula N e Sala Sartori) e sarà realizzato in modalità duale e cioè in presenza e tramite piattaforma ZOOM Meeting collegandosi ai seguenti link (passcode di accesso all'interno del programma in PDF).
unipd.link/convegnoterralegno_aulan
unipd.link/convegnoterralegno_salasartori
Sono invitati a partecipare assegnisti, dottorandi, specializzandi, studenti dei corsi di Laurea e tutti gli interessati.
Scarica il programma dell’evento.
Il Direttore del Dipartimento
Jacopo BONETTO
Organizzazione
Caterina Previato - Jacopo Bonetto
Dipartimento dei Beni Culturali: Archeologia, Storia dell’Arte, del Cinema e della Musica
Università degli Studi di Padova
Comitato scientifico
Caterina Previato (Università di Padova, Dip. dei Beni Culturali), Jacopo Bonetto (Università di Padova, Dip. dei Beni Culturali), Maddalena Achenza (Università di Cagliari, Dip. di Ingegneria civile, ambientale e architettura), Benjamin Clément
(Université de Franche Comté), Francesca Da Porto (Università di Padova, Dip. di Geoscienze), Claudio Modena (Università di Padova, Dip. di Ingegneria Edile, Civile e Industriale), Michele Secco (Università di Padova, Dip. dei Beni Culturali), Maria Rosa Valluzzi (Università di Padova, Dip. dei Beni Culturali), Paolo Vitti (architetto)
Info e contatti
archeoed.dbc@unipd.it
Caterina Previato: caterina.previato@unipd.it
Jacopo Bonetto: jacopo.bonetto@unipd.it
Lunedì 24 maggio e Lunedì 14 giugno 2021, alle ore 17.15, su piattaforma ZOOM Meeting (https://unipd.link/lukas), il dott. Dominik Lukas (Archeologist and IT Expert, Chicago University, USA), visiting fellow per il "Progetto CArD3D. Una Carta Archeologica Digitale per la Regione Veneto" (POR FSE 2014-2020- Regione Veneto) (resp. scient. Maria Stella Busana), terrà due seminari dal titolo “Modellazione dei dati archeologici e concetto di ‘Reflexivity’: il caso studio del progetto Çatalhöyük (Turchia)” e “Il ‘Living Archive’: aprire in maniera trasparente la conoscenza archeologica”.
Il focus di entrambi gli interventi sarà lo scavo del famoso sito neolitico di Çatalhöyük, localizzato nella Turchia centrale, di importanza cruciale in quanto apre una finestra sui primi insediamenti urbani, ma punto di riferimento per ogni ricerca archeologica.
Nel primo incontro verrà affrontato il tema delle metodologie tecnologiche innovative adottate nell'ambito del Çatalhöyük Research Project, che sono alla base dell'approccio definito reflexive, per cui ogni fase del lavoro sul campo consiste in un atto interpretativo. A partire da questo presupposto i dati vengono registrati con un alto grado di informazioni contestuali per consentire una valutazione critica delle informazioni raccolte e dell'interpretazione generata.
Nel secondo incontro si tratterà della gestione e archiviazione dei dati in archeologia, sempre a partire dall'esempio del Çatalhöyük Research Project. Il processo che verrà esposto, denominato Living Archive, ha lo scopo di fornire un accesso trasparente ai dati raccolti sul campo attraverso l'utilizzo delle moderne tecnologie del semantic web, al fine di rendere chiaro ed esaustivo il percorso di interpretazione dei dati. La metodologia del Living Archive può fornire un esempio di buona pratica per l'impostazione di uno "scavo archeologico digitale" a 360 gradi.
Sono invitati a partecipare assegnisti, dottorandi, specializzandi, studenti dei corsi di Laurea e tutti gli interessati.
Scarica la locandina dell’evento.
Il Direttore del Dipartimento
Jacopo BONETTO
DESCRIZIONE
Il laboratorio mira a fornire strumenti per l'analisi del paesaggio antropico in epoca preromana e.si concentra sull’abitato di San Basilio di Ariano nel Polesine (RO), attivo fra VI e V secolo a.C. e frequentato da Etruschi, Greci e, probabilmente, Veneti.
Le attività, di tipo sia teorico che pratico, saranno tenute da studenti della Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici che hanno già partecipato alle missioni di ricognizione e scavo nel sito, con la supervisione del docente referente.
PROGRAMMA
Le attività si svolgeranno presso i Laboratori di Archeologia di Ponte di Brenta e saranno articolate in tre moduli, secondo il seguente calendario:
29 giugno 2021 – PRIMO MODULO (G. GARATTI – A. GIUNTO)
h. 9.00-10.30: San Basilio nel quadro ambientale e culturale del Delta del Po durante l’età del Ferro
h. 10.30-13.30: La documentazione durante lo scavo: esercitazione pratica di rilievo con la stazione totale
h. 14.00-17.30: La compilazione delle schede US
1 lugio 2021 – SECONDO MODULO (A. GIUNTO – G. IADICICCO)
h. 9.00-13.00: La documentazione dopo lo scavo: gestione informatica dei dati
h. 13.30-17.30: La produzione di planimetrie con i software QGIS e FileMaker Pro
2 luglio 2021 – TERZO MODULO (G. GARATTI – G. IADICICCO)
h. 9.00-13.00: La gestione e lo studio dei materiali: redazione di un database
h. 13.30-17.30: La tipologia e l’inquadramento culturale dei materiali
POSTI DISPONIBILI: 5
CREDITI: 3 CFU
ISCRIZIONI
Possono presentare domanda tutti gli studenti iscritti al corso di Laurea Triennale in Archeologia e gli studenti della Laurea Magistrale in Scienze Archeologiche. Per iscriversi è necessario mandare una mail a giorgio.garatti@studenti.unipd.it oppure a andrea.giunto@studenti.unipd.it entro il 10 giugno 2021.
Gli interessati a partecipare sono pregati di allegare un breve curriculum contenente: dati anagrafici, indirizzo e-mail, anno di iscrizione, esami sostenuti con voti, materia di laurea, se definita.
Gli studenti selezionati saranno contattati personalmente all’indirizzo di posta elettronica istituzionale.
Direzione scientifica: S. Paltineri
Qualora le condizioni sanitarie lo permettano, nel mese di settembre 2021 si svolgerà la terza campagna di indagini a San Basilio di Ariano nel Polesine, un centro che fra il VI e il IV secolo a.C. si trovava su una duna costiera ed era frequentato da Etruschi, Greci e, probabilmente, Veneti.
I principali obiettivi scientifici delle indagini 2021 sono l’individuazione di strutture abitative relative alla fase di attivazione del sito e la ricostruzione del paesaggio antico.
La campagna di scavo è riservata:
- prioritariamente, a studenti del Corso di Dottorato in Storia, Critica e Conservazione dei Beni Culturali e della Scuola di Specializzazione in Beni Archeologici;
- in subordine, a studenti dei corsi di Laurea Magistrale in Scienze Archeologiche e Triennale in Archeologia.
Si prevede un’articolazione su due turni:
- Primo turno: 30 agosto – 10 settembre (con sabato 4 settembre lavorativo);
- Secondo turno: 13 settembre – 24 settembre (con sabato 18 settembre lavorativo).
I partecipanti non potranno lasciare la sede dello scavo nei fine settimana intermedi (4-5 settembre e 18-19 settembre).
Saranno selezionati - anche in base a necessità logistiche attualmente in corso di definizione - non più di 8-9 operatori per turno. La conferma della campagna di scavo verrà comunicata, sulla base della situazione sanitaria, entro la fine di luglio. La partecipazione allo scavo sarà riconosciuta con i CFU di attività pratica.
Per partecipare alla missione archeologica gli studenti dovranno:
- Aver effettuato la visita medica presso il Servizio di Medicina Preventiva dei Lavoratori Universitari dell’Università di Padova;
- Essere in possesso dell’attestato del Corso per la Sicurezza nei Cantieri Archeologici.
Per prenotare la visita medica e per informazioni sul corso per la sicurezza si prega di rivolgersi in tempi utili alla sig.ra Michela Milanato (Segreteria Didattica): tel. 0498274573, e-mail: michela.milanato@unipd.it
Per partecipare è necessario inviare la richiesta a silvia.paltineri@unipd.it entro venerdì 11 giugno.
La richiesta dovrà essere corredata da un curriculum vitae (comprensivo di eventuale voto di Laurea, titolo della tesi ed esami sostenuti) e dall’indicazione relativa alla preferenza per il turno/i turni di scavo. Non saranno prese in considerazione domande di partecipazione incomplete, inviate da indirizzi di posta non istituzionali o pervenute oltre la data di scadenza.
Gli studenti selezionati saranno contattati via e-mail all'indirizzo di posta istituzionale e, contestualmente, verranno informati in merito alla data e all’orario del primo incontro organizzativo.
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