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Notizie relative alla categoria: Sc. Spec. Beni Storico-Artistici
Corso di Dottorato in Storia, Critica e Conservazione dei Beni Culturali
Scuola di Specializzazione in Beni storico-artistici
Dal 25 al 26 marzo 2019, presso l'Aula Nievo del Palazzo Bo e l'Aula Diano di Palazzo Liviano, si terranno due giornate di studio sul tema "LA GENESI DEL GIOTTISMO RIFORMATO DA MILANO A PADOVA. Alle origini della cultura di Giusto e Altichiero".
Il seminario rientra tra le azioni previste dal Management Plan di "Padova Urbs Picta. Giotto's Scrovegni Chapel and Padua's fourteenth-century fresco cycles. Nomination Format" per la candidatura ai siti Unesco.
Sono invitati a partecipare i dottorandi, gli specializzandi, gli studenti e tutti gli interessati.
Scarica la locandina e il programma delle giornate di studio.
Il Direttore del Dipartimento
prof. J. Bonetto
Cinque lezioni sul restauro
Terza edizione in collaborazione con MIBAC
Scuola di Specializzazione
in beni storico artistici
Anno Accademico 2018/2019
Il giorno martedì 26 febbraio 2019, presso l'Aula Diano (Palazzo Liviano) alle ore 16:15, si terrà il secondo incontro del ciclo "Cinque lezioni sul restauro - Terza edizione in collaborazione con MIBAC" sul tema "Restauri in collezione: i casi del Cristo in gloria di Annibale Carracci e del Cardinale Bentivoglio di Van Dyck" interverranno Anna Bisceglia (Polo Museale Fiorentino), Luisa Gusmeroli e Oriana Sartiani (Firenze, Opificio delle Pietre dure).
Sono invitati a partecipare i dottorandi, gli specializzandi, gli studenti e tutti gli interessati.
Scarica la locandina dell’evento.
Il Direttore del Dipartimento
prof. J. Bonetto
Il giorno venerdì 22 febbraio 2019 si terrà la Giornata di Studio Internazionale "Oltre l’ornamento. Il gioiello tra identità, lusso e moderazione" presso la Sala delle Edicole (Corte dell’Arco Vallaresso - Padova), in collaborazione con Confartigianato Imprese Padova e l'Ente Bilaterale Artigianato Veneto, con il seguente programma:
Saluti istituzionali 09.00-09.30
Jacopo Bonetto, Direttore del Dipartimento dei Beni Culturali, Università di Padova
PRIMA SESSIONE 09.30-12.30
Presiede e modera: Maria Giuseppina Muzzarelli, Università di Bologna
09.30-09.50 Cristina Boschetti, IRAMAT-CEB, CNRS, Université d’Orléans, Il mondo attorno al collo. Il viaggio delle perle di vetro Longobarde.
09.50-10.10 Elda Martellozzo Forin, ricercatrice indipendente, I gioielli dei padovani nelle carte d’archivio dei secoli XV e XVI.
10.10-10.30 Giulio Biondi, Università di Padova, Moderazione: teorie e pratiche (secoli XIV-XV).
10.30-11.00 pausa
11.00-11.20 Giovanna Baldissin Molli, Università di Padova, Giovanni Della Casa e Coco Chanel.
11.20-11.40 Giorgio Tinazzi, Università di Padova, Il teatro delle apparenze e il suo risvolto. A proposito di Max Ophüls e "I gioielli di Madame de...".
11.40-12.00 Paolo Torriti, Università di Siena, La creatività al servizio di un’azienda. Bruno Galoppi e la Unoaerre, dagli anni Cinquanta agli anni Settanta del Novecento.
12.00-12.30 Discussione
Pausa pranzo 12.30-14.30
SECONDA SESSIONE 14.30-17.15
Presiede e modera: Maria Concetta Di Natale, Università di Palermo
14.30-14.50 Antonella Capitanio, Università di Pisa, Il "gioiello" del Volto Santo: dalla moda francese alla devozione lucchese.
14.50-15.10 Dora Thornton, Goldsmith's Company di Londra, London jewels and the goldsmiths' trade: new findings and presentation.
15.10-15.30 Paola Venturelli, Università di Verona, Cammei, medaglie ed enseinges a Milano. Leonardo da Vinci e dintorni (con Caradosso).
15.30-16.00 pausa
16.00-16.20 Anastazja Buttitta, Museo di Arte Ebraica Italiana U. Nahon di Gerusalemme, Gioielli rinascimentali a Venezia. Tipologie e simbologie.
16.20-16.40 Serena Franzon, Università di Padova, Moderare il lusso, esibire l'identità cattolica. Monili devozionali nell'Italia della Controriforma.
16.40-17.15 Discussione
Sono invitati a partecipare i dottorandi, gli specializzandi, gli studenti e tutti gli interessati.
Scarica la locandina dell’evento.
Il Direttore del Dipartimento
prof. J. Bonetto
Gli Atti della Giornata di studio Oltre l’ornamento. Il gioiello tra identità, lusso e moderazione (Padova, 22 febbraio 2019) rendono ora disponibile la molteplicità delle interferenze disciplinari che intorno al gioiello, alla sua storia e alla sua percezione si sono raccolte, nelle diverse culture e civiltà.
Gli interventi hanno preso in considerazione l’ambito dell’Europa occidentale, dal tardo Medioevo all’Età contemporanea, presentando diversi aspetti in cui l’ornamento prezioso, nella molteplicità dei materiali e delle tecniche di lavorazione, ha acquisito e declinato la sua presenza, il suo ruolo e il suo senso, essendo esibito o venendo nascosto, comprensibile a tutti o riservato a pochi, ma sempre affermando qualcosa, definendo e completando quell’aspetto dell’apparenza, del linguaggio non verbale, di cui ciascuno è portatore grazie al sistema vestimentario che esibisce.
Necessità di moderare il lusso, normative suntuarie, fede religiosa, culto e devozione, moda diminutiva, inventari patrimoniali e ricerche d’archivio, rapporti con la grande pittura e la cultura cortese, percezione di viaggiatori e ospiti stranieri, design contemporaneo e infine la tematica del gioiello al centro di un maestro del cinema come Max Ophüls, sono alcuni degli argomenti trattati nel corso del convegno, che ha riunito competenze diverse intorno ai temi, di necessità interferenti, del lusso, della moda, dell’apparire, del bello, del gusto, del galateo, delle tecniche artistiche, del commercio, e infine le più sottili ma non meno importanti declinazioni che sempre accompagnano la modalità di trasmissione del manufatto prezioso: donato, rubato, impegnato, requisito, venduto, ceduto, trasmesso per eredità, affidato a memoria futura o direttamente distrutto (e il materiale riciclato) dai proprietari stessi.
Vai alla pagina PALERMO UNIVERSITY PRESS per scaricare il volume in formato PDF.
Il giorno giovedì 21 febbraio 2019, presso il Museo di Scienze archeologiche e d’Arte del Liviano alle ore 14:45, si terrà un incontro con gli autori, a cura di Giovanna BALDISSIN MOLLI, sul tema "La scultura padovana del Cinquecento": LUCA SIRACUSANO - Agostino Zoppo, Temi, Trento 2018
e JEREMY WARREN -
The Wallace Collection. Catalogue of Italian Sculpture, 2 voll., The Trustees of the Wallace Collection, London 2016.
Sono invitati a partecipare i dottorandi, gli specializzandi, gli studenti e tutti gli interessati.
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Il Direttore del Dipartimento
prof. J. Bonetto
Cinque lezioni sul restauro
Terza edizione in collaborazione con MIBAC
Scuola di Specializzazione
in beni storico artistici
Anno Accademico 2018/2019
Il giorno martedì 22 gennaio 2019, presso l'Aula Diano (Palazzo Liviano) alle ore 16:15, si terrà il primo incontro del ciclo "Cinque lezioni sul restauro - Terza edizione in collaborazione con MIBAC" sul tema "Il restauro della pala Pesaro di Tiziano" interverranno Giulio Manieri Elia (Venezia, Gallerie dell’Accademia) e Giulio Bono (restauratore indipendente).
Sono invitati a partecipare i dottorandi, gli specializzandi, gli studenti e tutti gli interessati.
Scarica la locandina dell’evento.
Il Direttore del Dipartimento
prof. J. Bonetto
Corso di Dottorato in storia, critica e conservazione dei Beni Culturali
Scuola di Specializzazione in Beni Storico-Artistici
Il giorno martedì 20 novembre 2018, presso l’Aula Diano alle ore 11:00,
Francesca CAPPELLETTI
(Università degli Studi di Ferrara) presenterà la Mostra
"Caravaggio a Roma. Amici e nemici" (Parigi, Museo Jacquemart-André).
Sono invitati a partecipare i dottorandi, gli specializzandi, gli studenti e tutti gli interessati.
Scarica la locandina dell’evento.
Il Direttore del Dipartimento
prof. J. Bonetto
Alla seguente pagina (clicca il link) è disponibile in formato PDF il bando di concorso per l’ammissione alla Scuola di specializzazione in Beni storico-artistici dell'anno accademico 2018/2019.
La Scuola si propone di formare specialisti con uno specifico profilo professionale nel settore della tutela, gestione e valorizzazione del patrimonio storico-artistico, in grado di operare con funzioni di elevata responsabilità in strutture pubbliche e/o private che abbiano funzioni e finalità organizzative, culturali, editoriali e di ricerca nel settore del patrimonio storico-artistico.
In particolare si ricorda che il diploma rilasciato dalla Scuola di Specializzazione in Beni storico-artistici è il requisito “necessario e indispensabile” richiesto dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali per l’accesso al profilo professionale di “funzionario storico dell’arte” (terza area del sistema di classificazione del personale del Ministero per i Beni e le Attività Culturali), come previsto dalla declaratoria dei profili professionali del 20 dicembre 2010 del suddetto Ministero.
La Scuola di Specializzazione in Beni Storico Artistici
dell’Università di Padova collabora alla rassegna del Comune di Abano Terme, “Aspettando il Museo 2018”, con le prossime quattro visite guidate a Villa Bassi Rathgeb.
Le visite, che riguarderanno gli ambienti storici del piano nobile e i relativi cicli ad affreschi, si terranno nei giorni sabato 6 ottobre, 27 ottobre, 10 novembre, 17 novembre, dalle ore 10:00 e saranno condotti dalla nostra specializzanda dott.ssa Sara Danese.
L'iniziativa si svolge nell'ambito di una convenzione tra il Dipartimento dei Beni Culturali dell'Università di Padova e il Comune di Abano Terme ed è aperta al pubblico. Sono invitati a partecipare gli specializzandi, gli studenti e tutti gli interessati.
Il Direttore del Dipartimento
Jacopo Bonetto
Il Direttore della Scuola
Alessandra Pattanaro
Scarica la locandina dell'evento.
La Scuola rilascia il diploma di Specializzazione in Beni storico artistici richiesto dal Ministero per i beni e delle attività culturali e del turismo (MiBAC) per l’accesso al profilo professionale di "Funzionario storico dell’arte".
Scarica la nuova locandina informativa 2018/2019 in formato PDF.
Vai alle pagine con le informazioni sulla Scuola: clicca qui.
Corso di Dottorato in storia, critica e conservazione dei Beni Culturali
Scuola di Specializzazione in Beni Storico-Artistici
Dal giorno giovedì 21 giugno 2018, presso la Sala delle Edicole (Arco Vallaresso), si terrà in Convegno Internazionale di Studi sul tema "DISEGNARE L’ANTICO,RIPROPORRE L’ANTICO NEL CINQUECENTO. Taccuini, copie e studi intorno a Girolamo Da Carpi".
“Disegnare l’antico” implica un approccio grafico specifico, ma anche una tipologia di raccolta dei materiali e speciali funzioni di questi suggerite via via nel corso del Cinquecento e successivamente nell’ambito dell’accademia. “Riproporre l’antico” indica la traduzione dell’antico in un linguaggio moderno ma fortemente allusivo, quello dell’assimilazione. Molte sono le indagini che possono scaturire da queste azioni e dalla loro combinazione.
Il convegno intende presentare ricerche in corso che suggeriscano nuove aperture sul collezionismo di antichità e sull’uso dell’antico da parte di artisti di primo Cinquecento, della cerchia di Raffaello, dei suoi allievi e oltre. Interverranno studiosi di arte classica e storici dell’arte rinascimentale per mettere a disposizione e far convergere informazioni che troppo spesso non valicano i confini dei rispettivi settori di ricerca.
Il caso di Girolamo da Carpi - pittore, prolifico disegnatore dall’antico e dal moderno, architetto - esemplifica bene come sia necessario far dialogare tra loro studi avviati secondo diversi approcci disciplinari. Il gruppo di ricerca formatosi intorno ad uno specifico progetto di Ateneo (BIRD 2016), mette a disposizione alcuni dei risultati raggiunti, anche in preparazione di una mostra prevista per l’estate 2019.
Ideazione e organizzazione
Alessandra Pattanaro e Sarah Ferrari (Dipartimento dei Beni culturali: archeologia, storia dell’arte, del cinema e della musica - Università degli Studi di Padova, progetto BIRD 164712/16)
Comitato scientifico
Alessandro Ballarin, Gudrun Dauner, Marzia Faietti, Arnold Nesselrath, Alessandra Pattanaro, Anna Maria Riccomini, Vittoria Romani, Salvatore Settis
Segreteria organizzativa
Sarah Ferrari - sarah.ferrari@unipd.it - tel. 0498274632
Con il contributo di
Tavolozza Foundation, Monaco
Con la collaborazione di
The Rosenbach of the Free Library of Philadelphia
Università di Pavia
Sono invitati a partecipare i dottorandi, gli specializzandi, gli studenti e tutti gli interessati.
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Il Direttore del Dipartimento
prof. J. Bonetto
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