Laboratorio di Storia dell’arte medievale

Referente: prof.ssa Giovanna Valenzano

Conduttore: Marta Boscolo Marchi

Partecipanti: max 30

 

CALENDARIO

Inizio mercoledì 23 marzo 2016, Capitanio, primo piano, aula 5.

Dal 23 marzo al 27 maggio; mercoledì 16-18

Il calendario potrà subire modifiche, in base alle uscite, che saranno di volta in volta comunicate a lezione.

 

Obiettivi:

Il corso intende fornire gli strumenti metodologici per l’analisi di opere medievali di pittura, scultura e arti minori di epoca medievale, con particolare attenzione per quelle realizzate tra il XIII e il XIV secolo. Gli studenti, alla fine del corso, attraverso la frequenza e lo studio individuale, dovranno essere in grado di produrre un’analisi metodologicamente corretta dell’opera e della sua contestualizzazione in un panorama storico-artistico più ampio. Dovranno altresì acquisire capacità comunicative e autonomia di giudizio.

 

Modalità:

Il laboratorio consiste in una serie di incontri per un totale di 20 ore di frequenza obbligatoria, corrispondenti a 3CFU. I posti disponibili sono 30 e i corso terminerà entro la fine di giugno 2016.

 

L’attività didattica sarà articolata come segue:

8 ore di lezione propedeutiche in aula. In questa fase si guiderà lo studente alla lettura stilistica e tecnica di un’opera d’arte e al suo inquadramento contestuale e cronologico attraverso fonti, manuali tecnici e repertori figurativi. Saranno sviluppate le nozioni tecniche di base, anche attraverso l’intervento di specialisti del settore che illustreranno recenti restauri.

Le lezioni intendono affrontare alcuni concetti storiografici come quello di “gotico” per analizzare come questi siano concretamente declinabili nel Nord Italia, assumendo in maniera originale gli influssi di altre zone geografiche, tanto in scultura, quanto in pittura e nelle arti minori.

Particolare attenzione sarà riservata allo studio degli epigoni di Giotto a Padova e ai fatti artistici coevi a Venezia e Treviso, in modo da comprendere e articolare la varietà dei linguaggi e delle personalità attive in quest’area geografica in una straordinaria polifonia di voci.

Agli aspetti stilistici e formali che lo studente dovrà allenarsi a riconoscere, si accompagneranno affondi interpretativi, inquadrando le attività di questi artisti nel contesto storico, religioso e culturale del loro tempo.

Saranno fornite le coordinate per la stesura di un corretto testo scientifico e del suo apparato bibliografico. Lo studente dimostrerà di avere acquisito le nozioni necessarie attraverso la redazione di una scheda critica in formato word e della sua presentazione in aula o durante i sopralluoghi.

10 ore di attività pratica da svolgere la visita e la relazione orale dello studente presso il sito in cui si conserva l’opera prescelta. Le città coinvolte saranno Padova, Venezia e Treviso. La visita a Treviso comprenderà la visita al cantiere di restauro della sala del Capitolo, nell’ex convento di San Nicolò, alla presenza della Direzione lavori.

2 ore dedicate alla supervisione e approvazione degli elaborati.

 

REQUISITI PER L’AMMISSIONE AL CORSO:

- Essere iscritti al corso laurea triennale in Storia e tutela dei beni artistici e musicali

- Frequentare o aver frequentato il corso di Storia dell’arte Medievale

- Frequenza obbligatoria

- Consegna dell’elaborato finale.

 

Per l’iscrizione gli studenti prenderanno contatto con la dott.ssa Boscolo Marchi all’indirizzo marta.boscolo@beniculturali.it, indicando il numero di matricola e corso di laurea e il recapito telefonico.

Le date e gli orari saranno comunicati dal docente durante il primo incontro.

Il seminario potrà essere oggetto a variazioni di orario e programma.

 

Per la preparazione propedeutica di base si consiglia lo studio di un manuale delle scuole superiori e di Angiola Maria Romanini, L’arte medievale in Italia, Firenze, Sansoni editore, 1988 (o edizione successiva)  Parte VI – L’età gotica.

Necessaria sarà anche la lettura di parti del testo di Cennino Cennini, Libro dell’arte, e di altri testi che saranno di volta in volta segnalati a lezione.