Martedì 21 novembre 2017 alle ore 18.00, presso la Sala Barbarigo del Museo diocesano di Padova, verrà presentato al pubblico il sito internet dedicato alla chiesa degli Eremitani di Padova, dove sono confluiti e confluiranno in futuro gli esiti delle ricerche sull’importante edificio mendicante. Il sito è stato realizzato da un team di ricercatori dell’Università degli Studi di Padova con competenze complementari nel campo della ricerca storico-artistica, storica-architettonica e della comunicazione del sapere attraverso tecnologie avanzate, e consente la visualizzazione delle fasi trasformative della chiesa, ricostruite con rigore filologico.
Gli Eremitani si configurano infatti come caso studio esemplare, poiché riassumono le dinamiche storiche tipiche di molti edifici medievali, il cui contesto è quasi sempre perduto, con strutture architettoniche giunte a noi profondamente mutate per i cambiamenti portati in epoche successive. L'articolazione e la destinazione degli spazi interni risultano infatti alterati, a causa del mutare del gusto, della funzione degli ambienti, nonché di invasivi interventi di restauro, susseguitisi negli otto secoli di storia dell'edificio. L’obiettivo è stato quello di proporre una presentazione ragionata e criticamente fondata delle diverse fasi di trasformazione dell’edificio sperimentando le possibilità offerte dai mezzi, sempre più sofisticati, di ricostruzione virtuale.
Il sito è consultabile al seguente indirizzo http://eremitani.beniculturali.unipd.it/
Componenti il team di ricerca: Cristina Guarnieri, Elena Svalduz, Nicola Orio, Carlo Pulisci (Dipartimento dei beni culturali: archeologia, storia dell’arte, del cinema e della musica); Andrea Giordano, Stefano Zaggia, Paolo Borin, Federico Panarotto (Dipartimento di ingegneria civile, edile e ambientale).