Integrazione tra cultura umanistica e cultura scientifica nella seconda metà dell’Ottocento. La nascita della Paletnologia in Italia attraverso i documenti del suo fondatore: Luigi Pigorini

Il “Fondo Pigorini”, conservato presso il Dipartimento dei Beni Culturali dell’Università di Padova, è l’archivio personale di Luigi Pigorini, il personaggio più eminente e influente dell’archeologia preistorica e protostorica italiana a cavallo tra la seconda metà dell’800 e i primi decenni del ‘900.

Il fondo – composto da circa 14.000 carte – comprende l’epistolario privato dello studioso – nel quale figurano tutte le più importanti personalità del panorama scientifico e politico nazionale e internazionale dell’epoca – e una seconda sezione che annovera altri documenti di tipo sia prettamente scientifico (appunti, bozze di articoli, documentazione di scavo, schizzi e fotografie di materiali, ecc.), sia didattico (testi delle lezioni universitarie, programmi, ecc.) e politico-amministrativo (relazioni al Ministero, carte inerenti il Museo Preistorico Nazionale, ecc.); numerosi sono anche i ritagli di quotidiani con notizie specifiche, mentre piuttosto limitato è il patrimonio librario che, tuttavia, comprende una consistente numero di estratti di pubblicazioni – perlopiù dello stesso Pigorini – e i primi volumi del Bullettino di Paletnologia Italiana – con note a margine di mano dello studioso –.

Sito web di riferimento:
pigorini.beniculturali.unipd.it


Collaboratori
Referente progetto: Ester Cason (Consigliere Delegato Fondazione “G. Angelini” – Centro Studi per la Montagna, Belluno)
Progettazione e coordinamento: Anna Angelini (Fondazione “G. Angelini” – Centro Studi per la Montagna, Belluno)
Elaborazione contenuti: Valentina Donadel (Dipartimento dei Beni Culturali, Università di Padova)
Équipe: Ilaria Albertini, Vanessa Baratella, Manuela Faresin, Ilaria Pantano (Dipartimento dei Beni Culturali, Università di Padova)
Consulenza scientifica interna: Silvia Paltineri (Dipartimento dei Beni Culturali, Università di Padova)
Consulenza scientifica esterna: Massimo Cultraro (Istituto per i Beni Archeologici e Monumentali, CNR, Catania e Università di Palermo)
Consulenza tecnica: Giuseppe Salemi (Dipartimento dei Beni Culturali, Università di Padova)
Progettazione e realizzazione del sito web: Paolo Kirschner (Dipartimento dei Beni Culturali, Università di Padova)
Altre collaborazioni: Elisa Dalla Longa, Claudio Bovolato (Dipartimento dei Beni Culturali, Università di Padova), Luca Celi (Evidenzia Immagine&Comunicazione, Belluno)

Enti coinvolti
Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR)
Fondazione “G. Angelini” – Centro Studi sulla Montagna di Belluno
Obiettivi

Il progetto Integrazione tra cultura umanistica e cultura scientifica nella seconda metà dell’Ottocento. La nascita della Paletnologia in Italia attraverso i documenti del suo fondatore: Luigi Pigorini, finanziato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) e realizzato in partnership con la Fondazione “G. Angelini” – Centro Studi sulla Montagna di Belluno, ha come obiettivo primario la digitalizzazione di tutte le circa 10.600 carte dell’epistolario del “Fondo Pigorini” e la parallela creazione di un archivio consultabile on line a partire dal sito web del Dipartimento dei Beni Culturali dell’Università di Padova, con la duplice finalità da un lato di preservare l’integrità e garantire la conservazione di questo straordinario monumento di storia dell’archeologia – e più in generale di storia della scienza –, dall’altro di conferirgli il massimo della visibilità possibile e, soprattutto, consentirne una più immediata fruizione da parte dell’intera comunità scientifica nazionale e internazionale.



TASSONOMIA

Linee di ricerca: Pianificazione territoriale tutela e valorizzazione dei BBCC