Laboratorio di studio dei materiali archeologici: dal contesto alla pubblicazione (AQUILEIA - FONDI COSSAR, prof. J. Bonetto - prof. A. R. Ghiotto)

ATTIVITA’ SEMINARIALI 2013-2014

Come di consueto, il laboratorio di studio dei materiali archeologici dello scavo dei fondi Cossar organizza una serie di attività a carattere didattico/seminariale di base. Le presentazioni sono tenute dagli stessi studenti che partecipano al laboratorio e sono aperte anche ad altri studenti del triennio/biennio che desiderino approfondire lo studio dei materiali archeologici. Quest’anno verrà affrontato in particolare il tema dello studio contestuale dei reperti di scavo, della loro interpretazione e delle problematiche che li riguardano. Moderano i seminari la dott.ssa Diana Dobreva e il dott. Guido Furlan.

QUANDO E DOVE
Dal 22 ottobre 2013 al 25 febbraio 2014, ogni martedì alle ore 15:30 presso l’aula didattica dei Laboratori di Archeologia a Ponte di Brenta, via delle Ceramiche 28, Padova.
DESTINATARI
La partecipazione ai seminari didattici è aperta agli studenti. Non è richiesta nessuna prenotazione, né obbligo di frequenza.

PROGRAMMA

  • 22/10/2013 - Manufatti e stratigrafie delle città antiche: temi, approcci e problemi (Guido Furlan)
  • 5/11/2013 - Modalità di documentazione, quantificazione e analisi dei i materiali recuperati da uno scavo. Strategie di pubblicazione (Simone Dilaria)
  • 12/11/2013 - Cosa è diagnostico? Problemi di rappresentatività del campione e rapporto numerico tra materiali diagnosti- ci e non diagnostici. Quanto buttano gli scavatori? (Sabrina Zago)
  • 19/11/2013 - Cosa datiamo? A cosa si riferisce la "data di un coccio" o di un altro manufatto? Quanto dura la vita di un manufatto? (Francesco Masiero)
  • 26/11/2013 - Materiali che "datano gli strati" e "strati che datano" i materiali (Anna Riccato)
  • 3/12/2013 - Residualità: problemi di definizione, potenzialità e problemi (Virginia Avogaro, Diana Dobreva, Giulia Fioratto,
    Guido Furlan)
  • 10/12/2013 - “L'uso e l'abuso” dei contesti ceramici nelle stratigrafie urbane dell'Alto Impero (Diana Dobreva)
  • 17/12/2013 - Il problema delle assenze: inedito, mai scavato o mai esistito? (Ester Lunardon)
  • 7/01/2014 - Confronti ceramici per cerchi concentrici: regionalismo vs universalismo (Chiara Gasparini)
  • 14/01/2014 - Come può essere interpretato il rapporto numerico tra varie classi ceramiche? Classi ceramiche e aree funzionali (Margherita Colombo)
  • 21/01/2014 - Quale significato dare alla presenza o all'assenza di una classe in un determinato contesto? Problemi e opportunità interpretative (Martina Trivini Bellini)
  • 28/01/2014 - Lo smaltimento dei rifiuti nel mondo romano e l'importanza del fenomeno nella definizione del record archeologico (Irene Missaglia)
  • 4/02/2014 - "Tochi che taca" da strati diversi. Casi studio e interpretazioni differenti (Marco Briggi) 11/02/2014 - Aquileia, fondi ex-Cossar: il cubicolo occidentale e il pavimento perduto (Laura Pizzol)
  • 18/02/2014 - Aquileia, fondi ex-Cossar: le canalette di scolo e i loro riempimenti. Infiltrazioni, materiali in fase, problemi di datazione relativa e assoluta (Alessandro Piazza)
  • 25/02/2014 - Aquileia, fondi ex-Cossar: fosse di spoglio antiche e/o post-antiche (Chiara Andreatta)

Scarica la locandina del programma.

Laboratorio di tecnologia della ceramica e tecnica del disegno archeologico

Il laboratorio si propone di seguire il percorso della produzione della ceramica antica, dalla materia prima attraverso le tecniche di modellazione, di decorazione fino alla cottura da un lato e dall'altro delle tecniche del disegno archeologico applicato ai materiali.
Le giornate saranno strutturate in una parte teorico-pratica con un lavoro sui materiali conservati presso i Laboratori e una parte pratica nella quale ciascuno si misurerà con gli strumenti del disegno.

Le attività saranno condotte dalla dott. S. Mazzocchin e da S. Tinazzo.

Durata e sede:
giovedì 21 e 28 novembre, 5 e 12 dicembre 2013 - ore 10.00-17.00
Laboratori di Archeologia via delle Ceramiche, 28  Ponte di Brenta (PD)


La partecipazione all'attività prevede l'adesione alle 4 giornate per un massimo di 10 studenti; per l'iscrizione inviare una mail a stefania.mazzocchin@unipd.it entro l'11 novembre; successivamente verrete contattati via mail per conferme.

L'attività non dà diritto a crediti formativi universitari.

Scarica la locandina in formato PDF.

La prima del film documentario "LA MONTAGNA INFRANTA" di Mirco Melanco - Vajont, 9 ottobre 1963 - 9 ottobre 2013 (Teatro Piccolo “Giuseppe Pierobon”, Ponte nelle Alpi)

COMUNICATO STAMPA per la prima del film documentario
"LA MONTAGNA INFRANTA" di Mirco Melanco
Vajont, 9 ottobre 1963 - 9 ottobre 2013

evento inserito nel programma ufficiale del cinquantenario della catastrofe promosso dalla Fondazione Vajont50 http://www.vajont50.it/infocontid-96.html

La presentazione si terrà a distanza di cinquant’anni esatti il 9 ottobre 2013 presso il Teatro Piccolo “Giuseppe Pierobon” di Ponte nelle Alpi (Belluno), inizio ore 20.15 alla presenza del regista, di collaboratori e di promoter. Il film (di 30 minuti circa) terminerà esattamente alle ore 22 e 39 minuti, momento in cui ebbe inizio la tragedia. A seguire il silenzio dedicato alle vittime.
Un grazie degli organizzatori all’amministrazione del Comune di Ponte Nelle Alpi che ospita questa prima visione del film.
Il documentario LA MONTAGNA INFRANTA è stato realizzato con la supervisione di Federico Massa e la post-produzione di Tommaso Brugin insieme agli studenti del DAMS e della Magistrale e Specializzazione in Produzioni Multimediali dell'Università di Padova, in collaborazione e prodotto con L’Associazione Culturale Gooliver e il Dipartimento dei Beni Culturali: Archeologia, Storia dell’Arte, del Cinema e della Musica dell'Università degli Studi di Padova. Con il patrocinio di: Fondazione Vajont50, Regione del Veneto, Associazione superstiti del Vajont, ISBREC, Associazione Culturale Tina Merlin e AAMOD.

Alla presentazione del film assisteranno: il regista Mirco Melanco, il quale, con la sua tenacia, è riuscito a sviluppare un lavoro rivolto non solo a chi non conosce l’importanza della catastrofe del Vajont, ma anche a chi a distanza di cinquant’anni non può e non vuole dimenticare; gli studenti del DAMS e della Specializzazione (SSPM) che hanno seguito fin dalla genesi questo progetto durante il laboratorio di Videosaggistica, con la supervisione del professor Melanco e tutti coloro che hanno collaborato alla nascita del film; il regista Luigi Di Gianni, che torna sui luoghi della catastrofe a cinquant’anni esatti dalla realizzazione dei suoi due documentari Natale al Vajont e La tragedia del Vajont, come protagonista e voce narrante dell’intera tragedia; Marzia Da Rold che ha curato la colonna sonora suonando le campane tibetane e le due soprano Claudia Zarantonello ed Erika Gemin, insieme a Danilo Bellon che ha curato la colonna sonora del film.
Tra l’altro precederà la proiezione un saluto delle autorità, in primis presenzierà il Sindaco di Longarone Roberto Padrin, anche Presidente della Fondazione Vajont50.

L’evento, che avrà inizio alle ore 20.15, prevede un concerto d’apertura con performance musicale di Marzia Da Rold e Claudia Zarantonello, che farà da sottofondo alla voce narrante di Laura Portunato nell’intento d’interpretare il pensiero di Tina Merlin. A seguire verrà mostrato il film documentario “La Montagna Infranta”.

Cast artistico e tecnico
Soggetto, sceneggiatura e regia: Mirco Melanco
Sceneggiatura, produzione, supervisione e post-produzione: Federico Massa
Post-produzione e supervisione: Tommaso Brugin
Interpreti principali: Tina Merlin e Luigi Di Gianni
Aiuto regia, sceneggiatura montaggio: Enrico Colelli, Michele Fornelli e Susanna Norbiato
Disegni: Romina Zanon
Consulenza storica: Italo Filippin
Musiche: Danilo Bellon con supervisione di Roberto Calabretto
Canto: Claudia Zarantonello (soprano) ed Erika Gemin (soprano)
Campane tibetane: Marzia Da Rold
Animazioni: Giulia Scalfi con la supervisione di Tommaso Brugin e Raffele Luponio
Assistente al montaggio: Mattia Beraldo
Organizzazione e segreteria: Giulia Sterrantino
Testi: Mirco Melanco, Elena Erissini, Lara Repele e Francesca Richiedei
Organizzazione Laboratorio Audiovisivi DAMS: Antonio Zanonato
Produzione esecutiva: Avilab

Sinossi
Alla fine degli anni 50 viene costruita la diga sul torrente Vajont, un territorio con gravi problemi geologici: una sfida dell’uomo alla natura dettata da interessi economici. Gli abitanti del luogo, montanari attenti al rispetto della loro terra, evocarono i pericoli durante tutto il periodo di costruzione, ma la loro denuncia rimase inascoltata.
Tina Merlin fece sua questa battaglia in nome del buon senso della gente comune. La Merlin è protagonista di questo documentario insieme al regista Luigi Di Gianni che, alla fine del 1963, girò le immagini di repertorio di cui questo video si nutre.
Nel 2013 Di Gianni è ritornato negli stessi luoghi segnati dalla morte di circa 2000 persone, e di quanti successivamente, logorati dalla perdita di affetti e di beni materiali, sono prematuramente scomparsi.
Questo documentario vuole essere un monito perché la memoria di tale tragedia sia ricordata come una prevaricazione dei diritti umani, perché il rispetto per la vita deve essere un valore che trascende ogni interesse economico e politico.
La Montagna Infranta è un video dedicato ai giovani di ogni Paese, perché simili catastrofi non debbano mai più ripetersi.

Il 9 Ottobre 2013 è la prima tappa della presentazione del film LA MONTAGNA INFRANTA, alla quale seguiranno numerose altre visioni nel bellunese (ora in fase di programmazione), nel Veneto e in tutta Italia, a cui seguiranno partecipazioni ai festival nazionali e internazionali di cinema di più alta caratura.

LINK YOU TUBE “LA MONTAGNA INFRANTA”
un film di Mirco Melanco (Vajont 1963-2013)
https://www.youtube.com/watch?v=9cB-QYgSIH4

Per avere informazioni sul regista Luigi di Gianni:
http://users.libero.it/di.gianni.luigi/curriculum.html

Per informazioni rivolgersi a Giulia Sterratino della segreteria dell’evento:
cel. 333-4868939 – mail: giulia.sterrantino@gmail.com

Laboratorio di studio di materiali archeologici: Aquileia, fondi Cossar - Domus di Tito Macro

Svolgimento
Il laboratorio affronterà questi temi in relazione allo studio dei materialirinvenuti sullo scavo archeologico di Aquileia, Fondi Cossar, nella c.d.Domus di Tito Macro e sarà articolato in due parti:

Prima fase
Sarà dedicata alle esercitazioni pratiche in cui si procederà con la siglatura dei materiali archeologici, la compilazione di schede d’inventario informatizzate, utilizzando il sistema informatico di gestionedati (ADaM), l’elaborazione di archivio grafico e fotografico dei materiali diagnostici.
Seconda fase
Durante questa fase le attività seminariali avranno uncarattere speculativo ai fini di mostrare la complessità di un’analisi contestuale dei materiali archeologici. Gli incontri si propongono comeun momento di scambio durante il quale sarà particolarmente apprezzato il coinvolgimento dei partecipanti attraverso presentazioni di temi legati ai materiali e i loro contesti di provenienza.

Durata e sede
Dal 15 Ottobre 2013 al 25 Febbraio 2014
Laboratori di Archeologia a Ponte di Brenta, Aula Didattica
via delle Ceramiche 28, Padova

Requisiti per l’iscrizione
La partecipazione al seminario è limitata ad un numero massimo di12 studenti che siano iscritti al secondo e terzo anno del Corso diLaurea, alla Laurea specialistica/magistrale, alla Scuola diSpecializzazione e abbiano già maturato esperienza su uno scavo archeologico. Sarà accordata precedenza a quanti hanno partecipatoallo scavo di Aquileia “Fondi ex Cossar”.I seminari sono rivolti a quanti siano interessati e seriamente intenzionati a partecipare ad un numero massimo possibile di incontri(80% frequenza minima obbligatoria): con questo si intende favorireun reale coinvolgimento degli studenti nelle attività di ricerca, anche alfine di una loro eventuale partecipazione alle attività sul campo, della stesura di tesi di laurea e di approfondimenti tematici su Aquileia.

Crediti Formativi universitari
La partecipazione al seminario dà diritto all’acquisizione di 8 crediti formativi. Per le iscrizioni e le selezioni consegnare un breve curriculum pressola segreteria didattica (sig. ra M. Milanato) o presso lo studio del prof. J. Bonetto o via mail a diana.dobreva@unipd.it entro il 13 Ottobre 2013.

Per informazione rivolgersi a
Dott.ssa Diana Dobreva - diana.dobreva@unipd.it
Prof. Jacopo Bonetto - jacopo.bonetto@unipd.it
Prof. Andrea R. Ghiotto - andrea.ghiotto@unipd.it

"Summerschool: detecting and interpreting landscape transformations" 23-27 settembre 2013

Dal 23 al 27 settembre 2013 viene organizzata dal Dipartimento dei Beni Culturali: archeologia, storia dell'arte, del cinema e della musica all'interno del Progetto IrAAhl una Summerschool internazionale sul tema "DETECTING AND INTERPRETING LANDSCAPE TRANSFORMATIONS".

PROGRAMMA
Monday, 23th September 14:00-19:00
Theorical Landscapes
- G.P. Brogiolo (University of Padua): Detecting and interpreting landscape transformations: some introductive reflections
- A. Reynolds (University Colege, London): New Directions in Medieval Landscape Archaeology: An Anglo-Saxon Perspective'
- J.M. Martín Civantos (University of Granada): Biocultural Memory and Archaeology. Linking Etnoecology and the History of Material Culture through Landscapes

Tuesday, 24th September 14:00-19:00
New techniques in remote sensing: Lidar and Radar
- S. Crutchley (English Heritage) : Can’t see the wood for the trees? Using airbrne Lidar in interpreting archaeological Landscapes?
- D. Powlesland (University of Cambridge): Landscape to Lostscape: 35 years of multi-sensor and multi-period research into the archaeological landscape of the Vale of Pickering

Wednesday, 25th September 14:00-19:00
Bioarchaeological studies
- G. Fiorentino (University of Salento): The reconstruction of Landscape by in-site and off-site archaeo-paleo botanical analyses
Archaeology of the incultum
- S. Burri (Aix Marseille University): For an archaeology of incultum : methodological aspects and field application in Provence (France)

Thursday, 26th September 14:00-19:00
Reading the soilscape and the anthropic impact in its evolution
- R. Langohr (Ghent University): Basics in archaeopedology
- C. Nicosia (Université Libre de Bruxelles): Soil micromorphology and human impact on the landscape
- Y. Devos (Université Libre de Bruxelles): Phosphate in soils, hidden traces of human activity

Friday, 27th September 8:30
Predictive modelling and Interpreting land capability analysis
- C. Citter (University of Siena): Evaluating the environmental sustainability of human settlements
Radar immaging and Geobia
- A. De Guio (University of Padua): Radar imaging and Geobia approaches in Remotely Sensed landscape Archaeology

Tutte le informazioni e le modalità di iscrizione sono reperibili presso il sito dedicato: Summerschool: detecting and interpreting landscape transformations.

Presentazione del film documentario "La montagna infranta" di Mirco Melanco, 4 settembre 2013 - ore 13:00 (Spazio Regione Veneto, Hotel Excelsior - Lido di Venezia)

La S.V. è invitata a partecipare alla conferenza stampa e presentazione del film documentario "LA MONTAGNA INFRANTA" di Mirco Melanco
Mercoledì 4 settembre 2013, ore 13,00 presso lo spazio Regione Veneto - Hotel Excelsior - Lido di Venezia (70.Mostra del Cinema) alla presenza del regista, di collaboratori e di promoter.

Il film cortometraggio è stato realizzato, con la supervisione di Federico Massa, per il 50° anniversario della catastrofe del Vajont (9 ottobre 1963) insieme agli studenti del DAMS e della Magistrale e Specializzazione in Produzioni Multimediali dell'Università di Padova, in collaborazione e prodotto con L’Associazione Culturale Gooliver e il Dipartimento dei Beni Culturali: Archeologia, Storia dell’Arte, del Cinema e della Musica dell'Università degli Studi di Padova. Con il patrocinio di: Fondazione Vajont50, Regione del Veneto, Comitato dei superstiti del Vajont, ISBREC, Associazione Culturale Tina Merlin e AAMOD.

Soggetto, sceneggiatura e regia: Mirco Melanco
Sceneggiatura: Federico Massa, Enrico Colelli, Michele Fornelli e Susanna Norbiato
Interpreti principali: Tina Merlin e Luigi Di Gianni
Consulenza storica: Italo Filippin
Musiche: Danilo Bellon con supervisione di Roberto Calabretto
Canto: Claudia Zarantonello (soprano) ed Erika Gemin (soprano)
Mantra Healing Tibetano: Marzia Da Rold
Disegni: Romina Zanon
Animazioni: Tommaso Brugin e Giulia Scalfi con la supervisione di Raffele Luponio
Montaggio e aiuto regia: Michele Fornelli, Enrico Colelli e Susanna Norbiato
Assistente al montaggio: Mattia Beraldo
Organizzazione e segreteria: Giulia Sterrantino
Testi: Mirco Melanco, Elena Erissini e Francesca Richiedei

Sinossi: LA MONTAGNA INFRANTA è un film principalmente rivolto ai bambini di tutto il mondo, perché non si dimentichi che le catastrofi naturali sono troppo spesso provocate dall’uomo per soddisfare interessi economici senza il minimo rispetto per la natura e per le vite umane. Sono protagonisti della storia la giornalista Tina Merlin e il filosofo esistenzialista e regista Luigi Di Gianni, che alla fine del 1963 registrò le testimonianze di alcuni superstiti della catastrofe. Dopo cinquant’anni Di Gianni è tornato sui luoghi in cui girò il suo film d’inchiesta e LA MONTAGNA INFRANTA si nutre delle sue riflessioni insieme a ricostruzioni animate e a suoni che appartengono a una colonna sonora originale studiata per sottolineare la sofferenza delle immagini, trasformate anche in disegni che interpretano il profondo dolore, il lutto per le oltre 2000 vittime e la insostenibile afflizione dei sopravvissuti che hanno perso sia affetti sia beni personali.

Per informazioni: cel. 348-4466420 – mail: giulia.sterrantino@gmail.com

Pubblicazione calendario esami di profitto, sessione autunnale 19 agosto - 21 settembre 2013

E' stato pubblicato il calendario degli esami di profitto per la sessione autunnale 19 agosto - 21 settembre 2013 ed è consultabile alla pagina http://www.beniculturali.unipd.it/www/studiare/calendario-lezioni-e-esami/.
Il calendario potrebbe subire alcune variazioni dovute al dislocamento nelle aule e si invitano pertanto gli studenti a consultare con frequenza la pagina specifica.

Eventuali variazioni su data o orario saranno evidenziate in rosso.

Il calendario è suddiviso nei seguenti accorpamenti:

  • CdL Tr. ARCHEOLOGIA, PGT – CdL Mag. SCIENZE ARCHEOLOGICHE (Ord. 2011 – Ord. 2012)
  • CdL Tr. DAMS (Ord. 2008 e Ord. 2011) – CdL Mag. SSP
  • CdL Tr. STORIA E TUTELA DEI BENI CULTURALI, STORIA E TUTELA DEI BENI ARTISTICI E MUSICALI – CdL Mag. STORIA DELL’ARTE

Studenti selezionati per il "Progetto di intervento archeologico sulla dorsale Agno-Leogra" (luglio 2013)

Insegnamenti
Tecniche di scavo e Ricognizione ( A. De Guio)
Archeologia del Territorio (A. De Guio, Mara Migliavacca)

Elenco degli studenti selezionati

  • Arena Flora
  • Burigana Laura
  • Carraro Filippo
  • Ferrarese Anna
  • Kiseljak Mateja
  • Magnini Luigi
  • Marchese Giorgio
  • Ortombina Damiano
  • Panozzo Alberto

Sono state selezionati anche i seguenti studenti per i quali non è però stato possibile prevedere un rimborso spese: Rossetto Lino, Cisotto Paola, Zotti Daniele, Rodighiero Amy, Paglia Alice.

Il giorno 26 giugno 2013 alle ore 10:00 presso la Sala Consiglio si terrà una riunione organizzativa a cui sono tenuti a partecipare gli studenti selezionati e vi possono partecipare tutti gli interessati.

Informazioni
Dr. Mara Migliavacca, 0445/410372; 3401062111 (mara.migliavacca@unipd.it)

Inaugurazione Master di I livello in Pianificazione e gestione del Prodotto Turistico (15 giugno 2013 - Palazzo Ca' Emo, Monselice)

Il 15 giugno alle ore 9.30 verrà inaugurato il Master di I livello in Pianificazione e gestione del Prodotto Turistico. Nel corso della
cerimonia, che si svolgerà a Monselice, a Palazzo Ca'Emo (Via Santo Stefano Superiore 38), verranno consegnati i premi di studio alle migliori tesi dell'edizione 2011. Il Master, attivato dal Dipartimento dei Beni Culturali: archeologia, storia dell'arte, del cinema e della musica dell'Università di Padova, ha come partners il Comune di Monselice e il Parco Regionale dei Colli Euganei.

Seminari, 10 e 11 giugno 2013 "L’età del bronzo in Ungheria: uno sguardo generale" - "La koiné metallurgica del Bronzo recente. Osservazioni sui rapporti tra l’Italia e l'Ungheria" (Sala Consiglio, Palazzo Liviano)

Insegnamenti di Paletnologia e di Protostoria europea

Ciclo di seminari della prof.ssa Katalin JANKOVITS (Dipartimento di Archeologia e Storia dell'Arte, Pázmány Péter Catholic University - BUDAPEST).

Lunedì 10 giugno 2013 - ore 15.00
(Sala Consiglio - Palazzo Liviano)
L’età del bronzo in Ungheria: uno sguardo generale

Martedì 11 giugno 2013 - ore 15.00 (Sala Consiglio - Palazzo Liviano)
La koiné metallurgica del Bronzo recente. Osservazioni sui rapporti tra l’Italia e l'Ungheria

Sono invitati a partecipare i dottorandi, gli specializzandi, gli studenti e tutti gli interessati.
Scarica la locandina dell’evento.

Il Direttore del Dipartimento
prof. G. Valenzano